All'alba del nuovo Governo Renzi, tra gli osservatori della politica italiana si formulano analisi sulla formazione della neonata compagine politica e sul suo futuro programma. Tra questi, c'è l'ex Ministro Rino Formica, protagonista di ben tre diversi governi della Prima Repubblica, che in questi giorni ha espresso il suo parere sul Governo Renzi, lasciandosi andare a delle riflessioni che hanno il sapore di inquietanti dichiarazioni.

Sul sito Sussidiario.it, l'ex Ministro in una lunga intervista avrebbe dichiarato, sulla base dell'analisi degli avvenimenti politici dell'ultimo ventennio, che dopo 35 anni vedrebbe nella strategia politica del Governo Renzi la realizzazione del programma di Rinascita Nazionale di Licio Gelli.

Quello di Renzi sarebbe, secondo l'ex Ministro Formica, un progetto di governo in alleanza con Berlusconi per dare vita ad una sorta di "maggioranza occulta" tendente ad utilizzare solo le forze medie e piccole del Parlamento. Questa intesa a due influenzerebbe, dunque, l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica, indicato da Formica nella persona di Mario Draghi, dando vita a conseguenti Elezioni politiche e all'eliminazione per mezzo di una legge elettorale dei soggetti politici medi e piccoli, per giungere, infine, attraverso il consenso di un'ampia maggioranza, alla modifica costituzionale dell'attuale Stato. Esattamente come nei disegni del capo della P2.

Ipotesi certamente preoccupante che in queste ore sta scatenando timore nell'opinione pubblica e anche tra quanti non sono avezzi a fomentare teorie di cospirazione o di complotto.