Emergenza carceri, indulto e amnistia 2014, novità e aggiornamenti dal Parlamento. "E' importante che siano temi centrali" la prossima settimana in Aula a Montecitorio insieme alla legge elettorale Italicum.

Emergenza carceri, indulto e amnistia: "temi centrali" per Laura Boldrini

Lo ha detto la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini durante la conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari riunitasi oggi per preparare i lavori d'Aula della prossima settimana quando, salvo nuovi imprevisti, dovrebbe essere avviata la discussione generale sul messaggio alle Camere relativo all'emergenza carceri inviato lo scorso 8 ottobre 2013 dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il quale i questi mesi - senza tanti giri di parole e senza temere il fatto che si tratta di provvedimenti ritenuti impopolari - ha chiesto a gran voce, anche durante il suo recente solenne intervento al Parlamento Europeo, l'approvazione di indulto e amnistia, i provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva previsti dalla Costituzione italiana.

Indulto e amnistia 2014, in Parlamento l'appello di Napolitano

Dunque dopo i tre primi rinvii che hanno sollevato le proteste dei Radicali italiani dovrebbe essere all'ordine del giorno dei lavori parlamentari della prossima settimana l'illustrazione della relazione della commissione Giustizia della Camera dei Deputati, presieduta da Donatella Ferranti (Pd), sul messaggio alle Camere del presidente della Repubblica e sul problema del sovraffollamento carceri al quale bisogna trovare una soluzione entro maggio 2014 per far fronte agli obblighi imposti dall'Europa dopo la sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti umani che ha sede a Strasburgo che ha condannato l'Italia per violazione dei diritti fondamentali negli istituti di pena italiani.

Indulto e amnistia alla Camera con la legge elettorale Italicum

Quindi si tornerà a parlare in Parlamento di indulto e amnistia in concomitanza alla discussione sulla nuova legge elettorale nata dopo l'accordo tra Matteo Renzi (al momento contrario a indulto e amnistia) e Silvio Berlusconi (da sempre favorevole a indulto e amnistia) i quali potrebbero anche essere intenzionati a trovare un accordo in materia di giustizia.

Va ricordato che Renzi su indulto e amnistia ha più volte cambiato idea dicendo prima sì al Pannella e poi no a Napolitano.

Intanto, i tecnici della Camera dei Deputati hanno consegnato oggi 26 febbraio al presidente della commissione Affari Costituzionali di Montecitorio, Francesco Paolo Sisto (Forza Italia), le simulazioni di voto rese possibili dal testo all'esame dell'Aula che erano state sollecitate nelle scorse settimane dai capigruppo.