Con la formazione del nuovo governo che vede Matteo Renzi coprire l'incarico di primo ministro, conferito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, spuntano le prime priorità per la scuola e la cultura e si leggono temi come salari, risorse e sicurezza.

Non sono stati ancora definiti i nomi dei ministri ma, fino a qualche giorno fa, circolavano i nomi di Maurizio Lupi, Irene Tinagli, Stefania Giannini e Pier Carlo Padoan. Sul noto sito di Orizzonte Scuole è stato anche lanciato un sondaggio per scegliere la preferenza tra i papabili nomi ed al primo posto leggiamo quello di Giorgio Mottola, al terzo posto invece si posiziona l'ex ministro dell'Istruzione Carrozza che, in extremis, prima della fine del suo mandato, ha firmato il decreto che stanzia 10 miliardi di euro che serviranno ai docenti sia di ruolo che ai precari per accedere gratuitamente ai musei statali e ai vari siti di interesse archeologico.

Ma quali le novità proposte da Matteo Renzi?

A parlare è il nuovo responsabile scuola del Partito Democratico, Faraone, che parla proprio di salari dei docenti, in base anche alle ore di lavoro 'effettivamente' prestate, dei corsi di formazione e dei master, della sicurezza per le scuole e quindi più risorse per poter portare in alto la qualità delle stesse scuole italiane. Al momento solo belle parole. Seguiranno i fatti con questo nuovo governo guidato dall'ex sindaco di Firenze Matteo Renzi? Sabato verrà presentata la squadra di governo e lunedì sarà chiesta la fiducia.