Tempi duri per le forze armate americane. Fonti del congresso americano affermano che l'amministrazione Barack Obama è intenzionata a ridurre i fondi alle forze armate con un drastico taglio anche al personale militare. Secondo il segretario alla difesa americano Chuck Hagel, è impensabile che l'esercito americano sia dimensionato secondo gli "standard" del secondo conflitto mondiale e per questo va ridimensionato in base alle esigenze attuali. Una misura che andrebbe ad alleggerire di molto il bilancio di Barack Obama che potrebbe utilizzare quei fondi per sostenere l'occupazione e per attutire il "tapering" effettuato dalla Federal Reserve.

Nello specifico si tratta di tagliare di circa 100mila unità il personale militare e ridurre del 30% i fondi destinati alle forze armate. Così facendo, ci sarebbe un taglio mostruoso delle spese militari in tempi di pace considerando anche che presto saranno del tutto eliminate le missioni all'estero in Iraq ed in Afghanistan dove l'America è presente con notevoli risorse umane ed economiche.

Allo studio del segretario alla difesa americano anche la chiusura di basi e l'eliminazione di aerei A - 10 utilizzati dall'esercito americano. Non è la prima volta che si parla di tagli alle spese dell'esercito degli Stati Uniti d'America. In passato però ogni azione o proclama è stata sin da subito spenta sul nascere dall'ala conservatrice del parlamento che vorrebbero ridurre le spese e magari rendere più efficiente la gestione dei corpi militari e tutto ciò che gira intorno.