Abbiamo preso in considerazione la media delle intenzioni di voto, esito dei Sondaggi politici elettorali di 7 istituti. Le metteremo a confronto con l'ultimo sondaggio Ixè presentato dal programma tv Rai, Agorà, nella puntata del 7 febbraio 2014.

Inoltre vi daremo conto delle variazioni percentuali rispetto alle intenzioni di voto svolte dallo stesso istituto il 31 gennaio, occhio come sempre ai tre partiti maggiori italiani: PD, M5S e Forza Italia.

Diaciamo subito che per quanto concerne le coalizioni, l'ultimo sondaggio politico divulgato da Agorà, rivela che nessun polo ha raggiunto la soglia minima d'accesso necessaria per conquistare il premio di maggioranza, ovvero quel 37,0% previsto dalla nuova legge elettorale Italicum (Renzi-Berlusconi) ancora non definitiva, fra l'altro sono molti simili i dati di Centrosinistra e Centrodestra.

Sondaggi elettorali dal 3 al 7 febbraio 2014, media intenzioni di voto 7 istituti

Per trasparenza, diciamo subito quali sono i 7 istituti di ricerche sui quali abbiamo effettuato il calcolo della media aritmetica: Demopolis, Ipr, Ipsos, Euromedia, Datamedia, Emg e Tecnè.

Il PD è saldamente in testa con il 31,1%. Secondo partito italiano è risultato essere Forza Italia con il 22,6%. A seguire da vicino il M5S la cui media voto è pari al 21,9%.

Il Nuovo Centrodestra fa registrare il 4,6%, dietro la Lega Nord con il 3,6%, Sel al 2,8%, poi l'Udc al 2,5%, Fratelli d'Italia al 2,5%, tutti gli altri partiti sono abbondantemente sotto il 2,0%.

Sondaggi politici Ixè per Agorà del 7 febbraio 2014

Il PD resta ampiamente in vantaggio con il 30,7% ma perde rispetto a 7 giorni fa lo 0,7%.

vola il M5S al 22,8% che risorpassa dopo solo una settimana il partito di Berlusconi guadagnando addirittura l'1,7%. Forza Italia appunto, scende di 1 punto attestandosi al 21,8%.

Sorpasso anche della Lega ai danni di NCD, 3,6% vs 3,4%, e se i leghisti salgono dello 0,1%, Alfano perde invece mezzo punto. In lieve rialzo Sel che raggiunge il 3,0%, impennata di Udc al 2,6% (+0,8%), infine sale dello 0,2% Fdi della Meloni con il 2,3%.

Dicevamo delle coalizioni, secondo Ixè il Centrosinistra raggiunge il 35,7% contro il 35,4% del Centrodestra. Seguendo le indicazioni dell'Italicum, se si votasse con queste intenzioni di voto rilevate, si andrebbe al ballottaggio al secondo turno fra CSX e CDX, e pare evidente che a prescindere da chi possa vincerlo, i seggi alla Camera li prenderebbero solo 3 partiti: PD, Forza Italia e M5S.

Personalmente, sembra che l'Italicum sia la brutta copia del Porcellum, oltre a un premio di maggioranza comunque ai limiti della costituzionalità, siamo davanti a una nuova legge elettorale che appare abbastanza antidemocratica in quanto mette fuori troppi partiti che fanno solo da portaborse, e iniqua in quanto praticamente non tiene conto del voto di almeno 6 milioni di elettori italiani.

Cosa ne pensate voi di questi sondaggi politico elettorali e dell'Italicum?