Ieri sera, durante la puntata di Ballarò del 4 febbraio 2014, sono stati divulgati da Nando Pagnoncelli, i dati relativi ai Sondaggi politici elettorali firmati Ipsos.

Le intenzioni di voto riguardano i partiti come PD, Forza Italia e M5S, ma anche le possibili coalizioni che potrebbero andare a formarsi sul sistema elettorale Italicum. Presentati anche i sondaggi politici che comprendono i temi importanti dell'ultima settimana, conosceremo le risposte degli italiani su altri quesiti che riguardano tra gli altri, il Decreto Imu-Bankitalia, la nuova legge elettorale, l'atteggiamento del Movimento 5 Stelle.



Sondaggi elettorali Ipsos per Ballarò, 4 febbraio 2014

Il PD con il 33,3% è in leggero calo, in lieve rialzo Forza Italia che raggiunge il 23,4%, dopo il caos e le polemiche feroci provocate dal comportamento politico e non solo dei deputati grillini, il M5S con il 21,0% guadagna uno 0,3%.

Il Nuovo Centrodestra continua a perdere qualche colpo ottenendo il 5,8%, un livello comunque sufficiente a entrare con i suoi rappresentanti in Parlamento mantenendosi comunque sopra la soglia minima del 4,5% stando all'Italicum.

Passando agli altri partiti meno quotati, la Lega Nord arriva al 3,3%, a pari merito l'Udc in evidente calo con Sel che invece recupera, entrambi sono al 2,6%. Sale Fratelli d'Italia al 2,4%, ancora giù Scelta Civica al 2,1%, Rif.Com.

1,1%, Altri 2,4%.

Secondo le ultime dichiarazioni di Casini, il suo partito è da ritenersi in coalizione con Berlusconi, per cui la futura formazione del polo del Centrodestra includerà anche l'Udc, ed è così che Ipsos lo rappresenta, lasciando invece fuori dal Centrosinistra il partito dell'ex Monti, che a mio parere andrà comunque a coalizzarsi con il PD.

Le coalizioni

In testa il Centrodestra con il 37,8%, forte dell'alleanza di più forze compreso l'Udc. Resta dunque indietro con il 36,3% il Centrosinistra; ribadiamo il 21,0% del M5S.

Se la legge elettorale Italicum venisse approvata così com'è attualmente, ovvero con il premio di maggioranza da acquisire in caso di raggiungimento del 37%, non ci sarebbe ballottaggio e il CDX andrebbe a prendere direttamente 340 seggi alla Camera e fare il Governo.

Altri sondaggi politici

A proposito del DL Imu-Bankitalia, il 34% degli intervistati lo ritiene un regalo fatto alle banche, il 15% ritiene necessario per abolire l'Imu, il 12% un'operazione che non costa nulla ai cittadini, e come preventivabile, il 39% non lo sa.

Gli italiani ritengono la legge elettorale Renzi-Berlusconi, positiva per il 46%, negativa per il 19%, necessaria a prescindere per il 16%. Sul M5S pensano che sia un movimento estremista nella misura del 45%, riformatore 27%, ne l'uno nè l'altro per il 22%.

Sugli insulti a sfondo sessuale del deputato grillino De Rosa querelato dalle deputate PD, il 45% è rimasto deluso, il 36% non si stupisce, il 12% dà una scarsa valenza all'episodio.

Sugli insulti della stessa natura usciti dopo un post di Grillo sulla Boldrini, il 74% ci trova una violenza sessista, il 16% ritiene sia stata una leggerezza.

Con riguardo al M5S fra impeachment e ostruzionismo parlamentare, il 52% degli italiani li interpreta come segno di paura di fronte all'accordo Renzi-Berlusconi, il 36% come segno d'indignazione per le scelte della maggioranza.

Giudicata anche la bagarre del M5S alla Camera, il 41% pensa al ritorno dei tempi bui, il 32% la giudica inutile e immatura, il 21% necessaria per fare opposizione.