Sono amnistia e indulto i protagonisti della giornata politica e parlamentare con l'esame nell'Aula della Camera dei Deputati del messaggio alle Camera del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sull'emergenza carceri. In Aula a Montecitorio spaccato il Pd di Matteo Renzi, no deciso a indulto e amnistia del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, il sì convinto di Forza Italia di Silvio Berlusconi, Nuovo centrodestra e Per l'Italia. La disponibilità di Sel e Scelta civica. Il dibattito è in corso e oggi pomeriggio riprenderà in commissione Giustizia al Senato l'esame dei quattro ddl per amnistia e indulto mentre in piazza a Montecitorio prosegue la protesta dei Radicali italiani.

Amnistia e indulto 2014, Per l'Italia: "Non sia un tabù"

"Seppure come extrema ratio non dobbiamo aver paura di misure straordinarie come amnistia e indulto". Così in Aula alla Camera dei Deputati Gian Luigi Gigli, deputato dei Popolari per l'Italia intervenuto nel corso del dibattito sulla relazione della commissione Giustizia relativa messaggio alle Camere contro il sovraffollamento nelle carceri del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

"Diversamente dal passato, amnistia e indulto - ha detto il deputato Gian Luigi Gigli - potrebbero permettere di risolvere il problema del sovraffollamento carcerario una situazione indegna per lo Stato di diritto. L'amnistia - ha aggiunto il deputato di Per l'Italia, il gruppo formato dai fuoriusciti di Scelta Civica - avrebbe anche il benefico effetto di produrre una riduzione del carico processuale, dando respiro alla macchina giudiziaria.

Ora - ha aggiunto il deputato Gian Luigi Gigli - bisogna modificare le norme sulla carcerazione preventiva troppo spesso usate troppo per ricercare le prove, estorcere confessioni e ottenere delazioni".

Indulto e amnistia 2014, parla il presidente del Comitato per i Diritti Umani

"Di fronte a un sistema di interventi organico occorre - ha dichiarato oggi il presidente del Comitato per i diritti umani Mario Marazziti (Per l'Italia) -avere il coraggio di mettere a punto e approvare una legge di amnistia e indulto che può essere risolutiva, proprio perché abbiamo messo mano alle molte deformazioni che si sono sedimentate sul sistema carcerario.

Indulto e amnistia - ha aggiunto il deputato Mario Marazziti - non sono parolacce o, come vengono descritte, come un incoraggiamento all'illegalità".

Amnistia e indulto 2014, appello al Movimento 5 stelle

"Mi appello al Movimento 5 Stelle che finora ha usato toni forcaioli - ha proseguito il presidente del Comitato per i diritti umani Mario Marazziti - perché operi una revisione profonda e non danneggi migliaia di famiglie italiane sulla base di miti e falsificazioni.

Mi appello a Forza Italia - ha aggiunto Marazziti - perché sia disponibile a una maggioranza più larga non solo sulle riforme istituzionali - ha detto - ma anche sulle riforme della giustizia e i provvedimenti di clemenza. Mi appello agli alleati di governo, ma soprattutto al Pd, perché si abbia il coraggio - ha aggiunto ancora Marazziti - di fare la differenza nella storia d'Italia mostrando coraggio. Il coraggio della leadership e non la paura - ha concluso il deputato di Per l'Italia - di dovere spiegare le cose importanti, magari difficili, agli italiani".