Emergenza carceri, pene alternative alla detenzione carceraria, possibili leggi di amnistia e indulto 2014: l'Europa continua a "indagare" sulla situazione grave situazione italiana.

Carceri, amnistia e indulto 2014: missione europea in Italia

Ha già cominciato i suoi incontri con rappresentanti istituzionali e delle associazioni che si occupano di carceri la commissione per le Libertà civili, la Giustizia e gli Affari interni dell'Europarlamento che da mercoledì 26 marzo a venerdì 28 marzo è in Italia per controllare la condizione carceraria italiana già sanzionata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che ha sede a Strasburgo.

E proprio a Strasburgo il ministro della Giustizia Andrea Orlando è andato a illustrare il programma contro l'emergenza carceri del Governo Renzi e le misure da attuare entro maggio 2014 tra le quali non si escludono, come extrema ratio, leggi di amnistia e indulto che già comunque sono al vaglio della commissione Giustizia del Senato dove entro il primo aprile, a margine dell'esame dei quattro ddl per amnistia e indulto presentati dai senatori Manconi, Compagna, Barani, Buemi e altri sarà predisposto un testo di legge unificato.

Carceri, amnistia e indulto 2014: indagine in Italia della commissione LIBE UE

La delegazione - composta dagli europarlamentari Juan Fernando Lòpez Aguilar (spagnolo del gruppo Socialisti e Democratici, Presidente della commissione Libe), Kinga Göncz (ungherese anche lui dei Socialisti e Democratici) e Frank Engel (lussemburghese del Gruppo Popolari Europei) - ha già sentito a Roma Giovanna Di Rosa, magistrato e membro del Consiglio Superiore della Magistratura; Patrizio Gonnella, presidente di Antigone, Stefano Anastasia, docente di Filosofia e Sociologia del Diritto all'Università di Perugia, Presidente onorario dell'Associazione Antigone e Rita Bernardini, segretaria dei Radicali italiani da quasi un mese in sciopero della fame per ribadire la necessità di amnistia e indulto per far fronte al sovraffollamento carceri in Italia.

Amnistia e indulto 2014, l'intervento di Rita Bernardini (Radicali italiani)

"Mancano 62 giorni - ha ribadito la leader dei Radicali italiani - all'ultimatum della CEDU, Corte europea dei diritti dell'uomo. Il mio sciopero della fame - ha scritto Rita Bernardini sul suo blog - va avanti da 28 giorni, mentre sono 1.400 coloro (grazie!) che si sono uniti al Satyagraha radicale: Amnistia!

Indulto! Amnistia Giustizia Libertà Non molliamo!", ha ripetuto la Bernardini a margine dell'incontro con la delegazione europarlamentare che dovrà visitare le carceri di Poggioreale a Napoli e di Rebibbia in Italia dove ormai da tempo molti detenuti che soffrono la condizione di sovraffollamento inumano e degradante invocano indulto e amnistia.