Le elezioni europee 2014 si avvicinano e ormai è stata decisa la lista dei candidati alla presidenza della commissione europea. Per la prima volta, infatti, in questa tornata elettorale si potrà votare direttamente per il candidato alla presidenza appoggiato da un partito italiano (sempre che se ne appoggi uno) e poter così decidere direttamente i vertici dell'Unione Europea per la prossima legislatura.

Elezioni Europee 2014: il candidato del Ppe

Il candidato del Ppe alle elezioni europee 2014 è Jean Claude Junker. Il gruppo dei popolari europei ha deciso il nome su cui puntare dopo mesi di altalena: lussemburghese, due volte presidente del consiglio europeo (nel 1997 e nel 2005), è uno dei nomi più noti del Partito Popolare Europeo.

Va però detto che secondo alcune indiscrezioni il Ppe, se dovesse vincere, cambierebbe cavallo in corsa per candidare Christine Lagarde o Donald Tusk. Cosa che le regole, in effetti, consentono.

Elezioni Europee 2014: il candidato del Pse

Il candidato del Pse per le elezioni europee 2014 è Martin Schulz. Esponente del Spd tedesco e attualmente presidente del Parlamento Europeo, Schulz è noto in Italia soprattutto per lo scambio di battute che ebbe con Berlusconi nel 2003, quando l'allora premier italiano gli diede del "kapò". La sua visione dell'Europa non è certo rivoluzionaria, ma punta a una maggiore coesione tra gli Stati e al superamento graduale dell'austerity per tornare a politiche di crescita.

Elezioni Europee 2014: gli altri candidati

Il candidato alle elezioni europee 2014 per la sinistra radicale del Gue è Alexis Tsipras. Il leader greco che in patria ha portato al successo Syriza, sfiorando la vittoria nelle Elezioni politiche, è il volto nuovo della sinistra in Europa. Tanto da aver ispirato anche la nascita della Lista Tsipras in Italia, che però, stando ai sondaggi politici, non riesce a conquistare più di tanto l'elettorato.

Alle elezioni europee 2014 i Verdi si presentano con due candidati: José Bové e Ska Keller, il primo, francese, è un campione delle lotte contadine e storico personaggio della galassia no-global. La seconda, tedesca 33enne, è il volto nuovo del mondo ambientalista. I Verdi, però, rischiano di perdere parecchio terreno, scendendo dai 55 seggi attuali a una quarantina circa (stando ai sondaggi).

Guy Verhofstadt, classe 1953, è il candidato presidente alle elezioni europee 2014 per l'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa, che tiene al suo interno molti dei partiti di centro e liberisti che non si riconoscono nel Ppe. Europeista convinto, punta a raggiungere entro breve gli Stati Uniti d'Europa, puntando quindi su una coesione sempre maggiori tra le diverse nazioni.

Alle elezioni europee 2014 avrebbe dovuto candidarsi anche Marine Le Pen. Alla fine, però, la leader del Front National si è tirata indietro e il suo gruppo non esprimerà nessun candidato. La ragione? Probabilmente non legittimare con la sua candidatura un'istituzione che lei e i suoi alleati contestano.