Oggi 7 marzo, sono state divulgate le intenzioni di voto per le liste politiche italiane ma con riferimento alle Elezioni Europee 2014. I Sondaggi politici elettorali portano la firma dell'istituto Swg. Vedremo anche il confronto con l'esito che riguarda i dati della settimana precedente. 

Come anche l'altra volta, il sondaggio Swg vuole per adesso tenere in considerazione solo i partiti classici italiani, per cui a differenza di altri istituti, non è stata censita L'Altra Europa del leader Tsipras. Noteremo subito che c'è una controtendenza rispetto a tutti gli ultimi sondaggi resi noti nei miei articoli precedenti che si rifericono ad altri istituti, infatti sale seppur di poco il M5S, mentre perdono qualcosa il PD e Forza Italia.

Nonostante la domanda sia proiettata verso le Elezioni Europee 2014, il fatto che si sia tenuto conto delle classiche forze politiche italiane, avremo anche il dato sulle coalizioni.

Sondaggi politici Europee 2014 Swg del 7 marzo

In calo dello 0.4 il PD che scende al 30,3%, Grillo sorpassa Berlusconi, infatti il M5S diventa secondo partito con il 22,0%, in crescita dello 0.3. Flessione di mezzo punto per Forza Italia che viene stimato al 21,6%.

Dopo una costante crescita, perde anche la Lega (-0.3) con il 4,9%, perde qualcosa anche SeL che scende al 3,9%, stesso trend negativo per il Nuovo Centrodestra indicato al 3,3%, ancora peggio fa l'Udc che crolla all'1,1%. Se è vero che perdono tutti i partiti che compongono la coalizione di Berlusconi, fuori dal coro è il partito Fratelli d'Italia-An che passa dal 2,3% a un ottimo 2,7%.

Concludiamo con Scelta Civica che sale di ben mezzo punto e arriva al 2,3%.

Dato coalizioni: se includessimo SC al Centrosinistra di Renzi, si arriverebbe a un totale del 37,8%, sopra la soglia minima necessaria del 37% per accedere al premio di maggioranza secondo l'Italicum, altrimenti si andrebbe al ballottaggio con il Centrodestra che perde 1.2 punti e scende al 35,2%.

Il partito del non voto aumenta dello 0.8 e si attesta al 40,0%.