Scopriamo i dati degli ultimi Sondaggi politici dell'istuto Piepoli relativi alla giornata di ieri, venerdì 7 marzo, che vedono in testa la coalizione di Centrosinistra, stabilmente in testa da diverse settimane ormai. Le statistiche confermano quindi la superiorità attuale della sinistra italiana, sebbene non sia da sottovalutare l'effetto Berlusconi in una eventuale campagna elettorale oppure la riscossa di Beppe Grillo, che al momento paga forse le avventate espulsioni dei giorni scorsi. 

Sondaggi politici: il Partito Democratico raccoglie consensi

Gli ultimi sondaggi politici del 7 marzo danno il Partito Democratico in testa con ben 15 punti percentuali di vantaggio rispetto al secondo partito italiano, Forza Italia di Silvio Berlusconi.

I democratici possono sfruttare a dovere la spinta data dal nuovo governo Renzi, anche dopo le prime scelte effettuate dal neo premier, che pare inattaccabile nonostante lo scandalo della nomina di Antonio Gentile come sottosegretario alle Infrastrutture.

Sondaggi politici: bene il partito di Nichi Vendola

I sondaggi politici Piepoli confermano inoltre il buon momento attraversato dal partito di Nichi Vendola, con SEL che si attesta al 3,5%, percentuale destinata a salire alle prossime elezioni europee, ormai imminenti. Sel contribuisce in maniera determinante alla superiorità attuale del Centrosinistra, leader con il 38,5%, un dato che permette alla coalizione democratica di tenere un vantaggio di ben 4 punti percentuali sul temibile Centrodestra. 

Sondaggi politici Piepoli: Silvio Berlusconi non molla

La fotografia dei nuovi sondaggi politici aggiornati al 7 marzo vede Silvio Berlusconi ancora protagonista della politica italiana, dal momento che soltanto un folle o quantomeno un imprudente non capirebbe la pericolosità dell'ex premier in una situazione che vede sì Forza Italia stabile al 20% ma con Fratelli d'Italia, Nuovo Centrodestra e Lega che riescono a spingere la coalizione dei liberali al 34,5%.

Sondaggi politici Piepoli: Beppe Grillo paga le epurazioni?

I sondaggi politici di ieri vedono un grande sconfitto, Beppe Grillo e il suo Movimento 5 Stelle, crollato secondo le ultime proiezioni addirittura al 17%, contro il 20/21% che faceva segnare soltanto qualche settimana fa. Chiaramente con questa cifra Grillo non riuscirà mai a contrastare le due grandi coalizioni italiane al momento sopra il M5S.

Il fatto che il trend registrato di recente sia negativo per il movimento non può rasserenare il leader dei grillini, che rischiano di vedere queste percentuali crollare ulteriormente nelle prossime settimane.