Nella notte fra il 3 e il 4 aprile, Silvio Berlusconi è stato ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano per problemi al ginocchio sinistro. Il leader di Forza Italia ha accusato forti dolori e il medico personale, Alberto Zangrillo, dopo aver controllato la situazione, ha preferito consigliare un ricovero per ulteriori accertamenti.

Nella giornata di venerdì 4 aprile, Berlusconi sarà sottoposto ad una serie di esami diagnostici, tra i quali una tac o una risonanza magnetica, per capire meglio da cosa è stata causata questa forte infiammazione al ginocchio sinistro. Soltanto al termine di tutti gli accertamenti, i medici del San Raffaele decideranno se tenere il leader politico ancora sotto osservazione, oppure se dimetterlo dall'ospedale. Intanto, il 77enne imprenditore milanese ha annullato tutti gli impegni previsti in agenda, riguardanti soprattutto la formazione delle liste di Forza Italia per le prossime elezioni europee.

Non è un periodo rilassante per Silvio Berlusconi: decaduto dalla carica di senatore, mercoledì 2 aprile si era recato al Quirinale per incontrarsi col Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L'ex Premier dovrà riprendersi al più presto dal malanno al ginocchio sinistro, poiché il 10 aprile ci sarà la sentenza del Tribunale di sorveglianza, il quale dovrà stabilire se i prossimi 9 mesi dovrà trascorrerli agli arresti domiciliari, oppure ai servizi sociali, nell'ambito della condanna sancita per frode fiscale in merito all'inchiesta sui diritti dell'azienda Mediaset.