E' appena terminata la puntata del programma tv Ballarò di Rai 3 andata in onda martedì 15 aprile 2014. Come sempre puntuale con l'appuntamento sui Sondaggi politici riguardanti il sentiment degli italiani su varie tematiche politico economiche, e con le intenzioni di voto elettorali Ipsos per le Elezioni europee 2014. .

I sondaggi politici Ballarò-Ipsos del 15 aprile presentate da Pagnoncelli, hanno testato il sentiment degli italiani sulla situazione politco economica. Nel dettaglio è stato chiesto loro: quale categoria piace meno, se trovano una misura giusta quella del tetto massimo agli stipendi dei manager pubblici, infine quale leader politico non butterebbero giù dalla torre.

Ma cominciamo dalle intenzioni di voto e il confronto con i dati della scorsa settimana per capire chi sale e chi scende fra i partiti, e chi supera la soglia di sbarramento del 4%.

Sondaggi Elezioni Europee 2014: Ballarò Ipsos 15 aprile

PD - PSE 34,2%

M5S Peppegrillo.it 22,7%

Forza Italia - Berlusconi 19,6%

Lega Nord 5,0%

NCD - Alfano - UDC - PPE 6,0%

Fratelli d'Italia-An - Meloni 3,5%

Scelta Europea con Guy Verhofstadt (Scelta Civica - Centro Democratico - Fare per Fermare il Declino) 3,1%

L'Altra Europa con Tsipras 3,0%

Altri partiti 2,9%

Il dato degli astenuti e indecisi, da un totale del 40% circa.

Il Partito Democratico sale dello 0,3%, il Movimento 5 Stelle cresce dello 0,4%,  Forza Italia perde lo 0,9%, stavolta in calo anche la Lega Nord dello 0,8%, mentre il Nuovo Centro Destra e i suoi alleati, crescono dello 0,7% superando il partito di Salvini.

In ogni caso oltre ai soliti PD, M5S e Forza Italia, sono le 2 altre forze politiche a superare lo scoglio per sedere al Parlamento europeo.

Di seguito L'Altra Europa con Tsipras perde lo 0,1%, Scelta Europea perde lo 0,3%, balzo dello 0,5 per FDI-AN.

Altri sondaggi politici Ipsos-Ballarò 15 aprile 2014

Il 77% degli italiani trova giusto apporre un tetto massimo agli stipendi dei manager pubblici perchè guadagnano troppo, il 17% ritiene la misura dannosa in quanto farebbe restare i meno capaci e far scappare i più bravi.

La categoria che piace meno agli italiani è quella dei politici, lo afferma il 53%, indica i sindacalisti l'11%, i magistrati il 9%, i manager pubblici il 7%, questo sondaggio conferma il disprezzo verso la classe politica.

Infine, dovendo rimanere con un solo leader, il 45% pensa a Renzi, il 22% a Berlusconi, il 13% a Grillo, il 20% non si esprime.