Si è svolta questa mattina alle 12, a Palazzo Chigi, la conferenza stampa del premier Renzi dal titolo "Il giro d'Italia in #80giorni", che fa seguito al Comizio di ieri in Piazza del Popolo a Roma.

Il premier ha presentato 10 slide con i punti fondamentali del suo governo.

"Basta con l'austerity fine a se stessa' - ha detto Matteo Renzi - il problema è come "valorizzare la straordinaria forza dell'Italia" - sottolineando di voler puntare tutto sulla trasparenza. "Il prossimo obiettivo è la presentazione online di tutte le spese entro il mese di giugno".

Poi è ritornato sul tema a lui caro della riforma del Senato: "Non voglio essere né fanatico né ideologico, ma dalla prossima settimana al Senato si torna a lavorare sulle riforme".

Il bilancio di questi 80 giorni di governo per Matteo Renzi sono stati positivi anche se sottolinea che c'è ancora molto lavoro da fare. Ha ricordato l'approvazione del decreto "Casa ed Expo2015" e la sua costante attenzione per la scuola, nonché il disegno legge in cantiere sui prepensionamenti e sul lavoro per favorire l'ingresso di nuove leve, "ma su questo tema presto ci sarà un disegno di legge delega" - ha annunciato.

Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti, Renzi ha detto che l'euroscetticismo cambierà l'Europa e la responsabilità dell'Italia è affinchè il cambiamento possa avvenire in meglio.

"Comunque - ha detto - non credo che in questo momento il problema siano i Trattati europei ma le prospettive di crescita che possono venire dall'Europa. Nel semestre italiano rifletteremo su che tipo di Europa vogliamo. L'Italia sarà tanto più forte e credibile quanto più forti e credibili saranno le forze che vogliono cambiare l'Europa" .

Sulle elezioni europee Renzi ha fatto anche un appello : "Colgo questa occasione per fare un appello ai cittadini italiani - ha detto - Qualunque sia l'intenzione per il voto, è importante che i cittadini vadano a votare. Si vota nella sola giornata di domenica, alle 23 i giochi saranno fatti, è importante che l'Italia giochi le sue fisches per contare di più in Europa"

Alla domanda se pensasse che il voto delle europee influirà sul governo, il quale ha già chiesto la fiducia per le riforme per ben 10 volte, Renzi ha risposto : "Non credo.

Noi andiamo avanti a testa alta.".

Renzi, che ha ricordato ai giornalisti presenti, come sia difficile inventare ogni giorno temi da proporre mediaticamente, concluderà la campagna elettorale in Toscana, prima a Prato e poi nella sua Firenze.