Nuove iniziative culturali nelle carceri italiane mentre i detenuti continuano a sperare in leggi di indulto e amnistia 2014 per non subire i disagi e le condizioni inumane di detenzione a causa del sovraffollamento carcerario già sanzionato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo.

'Settimana Nazionale della Letteratura in Carcere' dal 12 al 17 maggio 2014

Sono sessanta gli scrittori famosi che entreranno nelle carceri italiane per dialogare con i detenuti. È la "Settimana Nazionale della Letteratura in Carcere" organizzata dal ministro della Giustizia Andrea Orlando "per dare visibilità e concretezza - si legge in una nota del guardasigilli del Governo Renzi - al rapporto tra carcere e cultura e alle tante esperienze che in tempi e in modi diversi si svolgono negli istituti italiani.

L'appuntamento con la "Settimana Nazionale della Letteratura in Carcere" è dal 12 al 17 maggio 2014, quando diversi scrittori saranno impegnati in vari incontri con i carcerati sull'importanza della scrittura e della lettura. Lunedì 5 maggio prossimo nella Sala Rosario Livatino del dicastero di via Arenula il ministro Orlando presenterà l'iniziativa durante una conferenza stampa alla quale parteciperanno il capo del Dap Giovanni Tamburino, la scrittrice Romana Petri e lo scrittore Francesco Piccolo, il coordinatore del progetto Marco Ferrari e il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi. Dal ministro Orlando si attendono risposte chiare però non solo su iniziative culturali ma anche sui provvedimenti contro l'emergenza carceri che dovrà attuare il Governo Renzi e in particolare i detenuti sperano in un cambio di direzione dell'esecutivo per quanto riguarda possibili leggi di indulto e amnistia 2014 auspicati dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nei giorni scorsi ha parlato dei problemi dei detenuti con Papa Francesco.



Indulto e amnistia 2014, riprende esame congiunto ddl per leggi di clemenza al Senato

Intanto, resta in primo piano nell'agenda politica della settimana il drammatico problema del sovraffollamento carceri che l'Europa chiede di risolvere entro questo mese. Il 28 maggio 2014, infatti, scade il termine imposto dalla Corte di Strasburgo per ristabilire condizioni umane e dignitose all'interno degli istituti penitenziari italiani.

Riprenderà domani martedì 6 maggio in commissione Giustizia al Senato, presieduta da Francesco Nitto Palma, l'esame congiunto dei quattro disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia 2014 che sono stati presentati dai senatori dai senatori Lucio Barani, Enrico Buemi, Luigi Compagna, Luigi Manconi più altri cofirmatari.

I relatori dei ddl - il senatore Ciro Falanga (Forza Italia) e Nadia Ginetti (Partito democratico), dopo diversi rinvii - sono stati invitati a presentare un testo unificato in materia per amnistia e indulto entro il prossimo 15 maggio alle ore 18.