Facciamo chiarezza sulle modalità di voto per le Elezioni europee 2014 che riguardano la data, gli orari di apertura e chiusura dei seggi, come si votano partiti e preferenze, ricordando che è necessario rispettare la parità di genere in certi casi, e naturalmente quali sono i candidati.

Elezioni Europee 2014: data e orari voto

Solo domenica 25 maggio 2014 sarà possibile per gli elettori italiani (in Italia) esprimere il proprio voto. I seggi saranno aperti alle ore 7:00 e si chiuderanno alle ore 23:00. A titolo informativo, rendiamo noto per chi non lo sapesse che non i tutti i Paesi europei si voterà nella stessa data, qualcuno tra essi anticiperà il voto (sin dal 22 maggio) ma resta obbligatoria la data del 25 maggio come ultima utile per recarsi alle urne.

L'Italia ha dunque scelto l'ultima giornata disponibile. Nella giornata di lunedì 26 dovrebbero essere resi noti i risultati definitivi.

Come si vota per le Elezioni europee 2014? Lista e preferenze

Nella scheda elettorale saranno presenti i simboli di tutte le liste (partiti) e per dare il proprio voto sarà necessario apporre una croce (X), sulla forza politica preferita. Ricordiamo a questo proposito che la percentuale minima indispensabile da raggiungere affinchè una lista possa entrare nel Parlamento conquistando almeno 1 seggio, è pari al 4%, la cosiddetta soglia di sbarramento.

Sarà possibile esprimere le preferenze ai candidati, il massimo consentito è quello di indicare tre nomi, in questo caso entra in gioco la parità di genere, per cui non si potranno votare tre uomini ma neanche tre donne.

In caso di violazione della norma, il 3° candidato sarà annullato. Il nome del candidato deve essere scritto (basta il cognome).

Elezioni Europee 2014: seggi totali e seggi assegnati all'Italia

Il Parlamento europeo sarà composto da 751 seggi, quelli disponibili per l'Italia sono 73. E' importante precisare che nel nostro Paese si voterà per circoscrizioni, ecco il numero di seggi che ognuna potrà designare, sono cinque in totale.



  1. Nord-Est 14
  2. Nord-Ovest 20
  3. Centro 14
  4. Sud 17
  5. Isole 8

La legge elettorale vigente per le Elezioni Europee 2014 in Italia è il sistema proporzionale, per cui a seconda della quantità di voti ci sarà in proporzione l'assegnazione dei seggi.

Elezioni europee 2014: i 5 candidati presidenti

A differenze delle precedenti tornate elettorali Europee, vi sarà la possibilità di eleggere il presidente della Commissione europea che dovrà comunque essere votato successivamente dai membri del Parlamento europeo neoeletto.

Sarà necessaria per il candidato in questione ottenere la maggioranza assoluta dei voti, dunque un minimo di 376.

Martin Schulz che rappresenta il PSE (Partito Socialista Europeo) a cui ha aderito in Italia il PD.

Jean Claude Juncker rappresente il PPE (Partito Popolare Europeo), sostenuto in Italia da Forza Italia e dall'alleanza NCD-UDC.

Alexis Tsipras è il leader greco candidato della sinistra e in Italia è appoggiato dalla lista L'Altra Europa in cui confluiscono i voto di SEL.

Guy Verhofstadt è invece il candidato presidente di ALDE, ovvero l'Alleanza dei Liberali democratici europei, in Italia conosciuta come Scelta Europea.

Josè Bovè e Ska Keller rappresentano i Verdi Europei.

Se qualche elettore ancora non lo sa, la nota Marine Le Pen di Front National che rappresenta l'Alleanza europea per la Libertà (EAF), non è candidata presidente e la stessa forza politica non presenta alcun candidato.