Beppe Grillo ce l'ha anche con Dudù, il cagnetto di Silvio Berlusconi e Francesca Pascale. Durante un comizio tenutosi a Bergamo, il leader del "Movimento 5 Stelle" ha trovato il modo per attaccare il cane, reo secondo di lui di avere come proprietario il fondatore di Forza Italia. Il comico genovese ha esordito dicendo che anche lui, o meglio la moglie, ha un cagnolino della stessa razza e poi ha specificato: "Ma li detesto".

Secondo Beppe Grillo, i proprietari di quegli animali non amano i cani in generale, ma soltanto il proprio cane, che viene puntualmente viziato con completini firmati e profumi. La soluzione suggerita dal comico è stata a dir poco singolare: "Mandiamolo alla vivisezione e facciamola finita". Una battuta infelice o una triste verità, pronunciata in un momento delicato in cui le associazioni animaliste stanno portando avanti una battaglia serrata per eliminare l'atroce pratica della vivisezione di animali innocenti nei laboratori.

Francesca Pascale, compagna di Berlusconi, è stata intervistata dal "Corriere del Mezzogiorno" in merito alla dichiarazione del fondatore del "Movimento 5 Stelle". La Pascale, chiaramente adirata, ha contrattaccato dicendo che la sorpresa sta nel fatto che: "Grillo sia favorevole alla vivisezione" e aggiungendo che invece non fa notizia: "che per lui ammazzare non è un reato". Una replica forte che non tarderà ad accendere ulteriori polemiche e a fomentare la campagna elettorale in vista delle prossime elezioni europee.