Dati incredibilmente alti quelli riguardo l'immigrazione, si parla infatti di un +800% di arrivi nel 2014 rispetto allo stesso periodo degli anni passati.

Secondo i dati raccolti da Frontex (Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne) da gennaio ad aprile sono stati localizzati circa 42 000 migranti, il triplo rispetto allo scorso anno.

Dopo il recente naufragio dei migranti che percorrevano la rotta Tripoli-Lampedusa rimane acceso a toni alti lo scontro tra Italia ed Europa.

Nei giorni scorsi l'Europa era andata all'attacco, "abbiamo chiesto a Roma cosa vuole ma non ci ha risposto" e dure erano state le repliche del ministro dell'interno Angelino Alfano che aveva affermato "Dichiarazioni ridicole, chiedono letterine di fronte ai morti".

Oggi si accendono ulteriormente i toni tra Alfano e la commissaria Europea Cecilia Malmstrom.

La commissaria fa sapere infatti che l'Europa è pronta ad ascoltare le richieste italiane ma ribadisce come secondo lei l'Italia dall'ultimo colloquio avvenuto a marzo non abbia più fatto richieste.

Non si è fatta attendere la nuova risposta di Alfano che ribadisce l'inutilità di queste parole da parte dell'UE dicendo "ma ci facciano il piacere la smettano, le parole della commissione sono tra il provocatorio e il ridicolo".

Nella telefonata proprio tra Alfano e la Malmstrom Alfano sembra aver ribadito i 4 punti che servono all'Italia per gestire al meglio il problema dell'immigrazione, andiamo a vedere quali sono.

In prima istanza occorre fare l'accoglienza umanitaria direttamente in Africa, l'Europa quindi deve andare lì. Secondo punto il soccorso in mare non deve essere fatto dall'italia unicamente ma dall'Europa attraverso Frontex. Terzo, la sede di Frontex deve essere in Italia. Quarto e fondamentale punto la possibilità per i migranti arrivati in Italia di avere asilo politico anche in altri Stati europei.

Molto chiaro quindi su cosa fare Alfano che inoltre tuona "Se questi punti non verranno attuati lasceremo andare i migranti nello Stato che preferiscono".

Anche il premier Matteo Renzi interviene sull'argomento e afferma, "Ha ragione Alfano, l'UE ci lascia soli".

Aggiunge inoltre che l'Europa non può salvare banche e stati e non salvare mamme e bambini che chiedono asilo.

Sicuramente in vista delle elezioni Europee questo sarà un tema caldissimo e sarà interessante capire come si comporteranno i nostri politici una volta entrati nel parlamento Europeo.

Una cosa certa è che scaricare le colpe di questo enorme problema solo sull'Europa è sbagliato ma sicuramente i fatti dimostrano che da parte della Comunità Europea le risposte a questo problema enorme sono state veramente sporadiche.