Quello della riforma Pensioni 2014 è un tema "molto delicato e complesso" che il Governo Renzi intende affrontare avendo come "priorità il problema dei lavoratori esodati" penalizzati dalla riforma delle pensioni Fornero.

Riforma pensioni 2014 Governo Renzi, ministro Poletti: 'Priorità problema esodati'

Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti prima dell'insediamento - oggi mercoledì 7 maggio - del tavolo di confronto del Governo Renzi sulle proposte di riforma pensioni che vede riuniti il ministero del Lavoro, il ministero dell'Economia, l'Inps e le commissioni Lavoro di Senato e Camera.

"Oggi spero intanto di riuscire a chiarire la situazione rispetto alla platea degli esodati", così ha risposto il ministro alle domande dei giornalisti sulle proposte di riforma pensioni 2014 avanzate ieri da Susanna Camusso al congresso della Cgil a Rimini. Replicando alla Cgil che ha lanciato la sfida al Governo Renzi sulla riforma delle pensioni, il ministro Giuliano Poletti ha detto: "Abbiamo davanti un periodo di ascolto, alla fine faremo una sintesi di quello che è emerso e prenderemo le decisioni. Credo che oggi - ha aggiunto - sarebbe sbagliato cominciare a discutere 'cambierete o non cambierete'. Noi - ha concluso Poletti - non facciamo niente contro nessuno, facciamo le cose che pensiamo siano utili agli italiani".

Riforma pensioni 2014, protesta esodati davanti al ministero del Lavoro

I lavoratori esodati, i più penalizzati dalla riforma pensioni della Fornero perché rimasti senza lavoro e senza pensione pur avendo diritto ad entrambi, hanno protestato oggi per l'ennesima volta a Roma davanti al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dove si è insediato il tavolo di confronto del Governo Renzi sulle pensioni, attese novità dal ministero dell'Economia che dovrebbe decidere presto sul loro futuro individuando le necessarie coperture finanziarie. Un centinaio di manifestanti sono in presidio davanti al ministero e indossano una t-shirt con la scritta "esodati e non salvaguardati" e chiedono risposte concrete e definitive al Governo Renzi.