Terminati gli scrutini a Livorno e il risultato delle elezioni comunali del 25 maggio 2014 porta a un ballottaggio dopo 60 anni: Marco Ruggeri del Pd  (40%) e Filippo Nogarin del Movimento 5 Stelle (19%). Al terzo posto Andrea Raspanti di 'Buongiorno Livorno'. Seguono Elisa Amato al 7,2%, Marcella Amadio al 4,5% e Costanza Vaccaro all’1,7%.


Marco Ruggeri ha scelto lo slogan 'Livorno punto e a capo' per sottolineare la necessità di una svolta nella città; il segretario del Pd Jari De Filicaia ribadisce che il risultato non è una sorpresa, essendo stata già preventivata questa ipotesi.


La differenza in percentuale è ampia, quasi il doppio, tuttavia Filippo Nogarin si dice fiducioso del risultato 'storico', dato che una cosa simile si è avuta a Parma con il sindaco Federico Pizzarotti, che era partito dal 16%. Filippo Nogarin è al 19% quindi l'ipotesi di un ribaltamento è possibile. 


Piuttosto che di un'alleanza, il candidato del M5S vuole parlare di dialogo con gli altri partiti e soprattutto sottolinea il fatto che il voto appartiene ai cittadini e non alle coalizioni politiche. Filippo Nogarin è aperto alla comunicazione con tutti, perfino con il centro-destra, e vorrebbe cambiare la storia di una città a suo dire 'in ginocchio'


Da parte sua, l'altro candidato Marco Ruggeri è tranquillo: la sua coalizione ha più del doppio di preferenze del M5S e il Pd ha stravinto in tutta Italia. È il momento che il popolo del Partito Democratico faccia sentire più chiaramente le proprie idee, anche scendendo in strada e dialogando con la gente.



La svolta è possibile e l'appuntamento è fissato per l'8 giugno 2014: Marco Ruggeri o Filippo Nogarin.