Siamo sempre più vicini alla data a partire dalla quale ci sarà il silenzio elettorale. Ecco che allora i Sondaggi politici elettorali Datamedia sulle Europee 2014 danno le ultime indicazioni di voto. Possiamo affermare subito che grandi cambiamenti rispetto alle ultime rilevazioni non ci sono e sembra oramai certo che il PD abbia accumulato un vantaggio decisivo sul M5S. Certo, un ribaltone non è impossibile, ma la fiducia nei leader sembra constatare una superiorità di apprezzamento nei confronti di Renzi. Grillo sembra ispirare poca fiducia.

Ecco, allora, un'analisi puntuale degli ultimi sondaggi politici elettorali per le Europee 2014. Lo scontro è tra PD e M5S.

Sondaggi politici elettorali Europee 2014: un trend costante per il PD di Renzi

Matteo Renzi sta ingaggiando una campagna elettorale su due fronti, da un lato lo spot maggiore è quello degli 80 euro in più in busta paga, dall'altro sfida Beppe Grillo e il M5S sul loro terreno. I risultati degli ultimi sondaggi politici elettorali Datamedia in vista delle Europee 2014 segnalano una trend costante per il PD, che dopo aver perso un mezzo punto percentuale la settimana scorsa, lo riconquista questa settimana. Il PD resta saldo al comando con il 32% delle preferenze.

La politica italiana sta diventando sempre più personalistica e dominata dalla figura dei leader più che dalle idee politiche che esprimono.

I dati di questi sondaggi politici elettorali segnalano, per le Europee 2014, un vantaggio del PD di Renzi, il quale vuole avere una legittimazione del suo governo che, ricordiamo, non è stato eletto, ma nominato dall'alto.

Sondaggi politici elettorali Europee 2014: un trend in leggera salita per il M5S di Grillo

Se il PD resta costante, il M5S è in seppur lieve crescita ed è chiaro che, a questo punto, per le Europee 2014, può vantare un elettorato piuttosto stabile e poco oscillante.

Secondo le rilevazioni degli ultimi sondaggi politici elettorali Datamedia, infatti, il M5S si attesta al 26%, uno dei massimi risultati raggiunti dal partito. Nelle ultime due settimane la crescita è stata di quasi un punto percentuale, il 15 aprile, infatti il M5S era al 25,1%.

È chiara allora la lettura che possiamo fare.

Per le Europee 2014 è in atto una polarizzazione tra PD e M5S e lo scontro politico oramai riguarda soltanto Renzi e Grillo. Il terzo incomodo è FI di Berlusconi che, a quanto rilevano i sondaggi politici elettorali Datamedia, risulta essere costante al 20% con poche oscillazioni e poca possibilità di crescita.

Sondaggi politici elettorali Europee 2014: NCD e Lega Nord superano lo sbarramento

Intanto anche il NCD-UDC e la Lega Nord possono sentirsi sicuri di superare la soglia di sbarramento. Secondo le rilevazioni dei sondaggi politici elettorali Datamedia, NCD è al 5,1%, stessa percentuale per la Lega Nord. Fratelli d'Italia è al 3,8% e la Lista Tsipras al 3,5% ma con trend in discesa.

Ricordiamo che per le Europee 2014 la soglia di sbarramento è prevista al 4%.

Infine, l'ultimo dato importante. Secondo i sondaggi politici elettorali Datamedia per le Europee 2014 la somma tra astensioni, schede bianche e indecisi è del 48,9% ma con trend in discesa, il che può voler dire che gli italiani stanno prendendo le loro decisioni.

Chiaramente, come è accaduto nella storia recente italiana, i sondaggi politici elettorali possono essere tranquillamente capovolti. Insomma, per il M5S resta qualche residua speranza.