Stasera 9 maggio, ultimo appuntamento con i sondaggi elettorali Emg divulgati dal TG La7 di Enrico Mentana con riferimento alle intenzioni di voto ai partiti per le Elezioni Europee 2014. Sarà importante anche il dato sull'affluenza e quello sugli indecisi, infine la percentuale della fiducia al Governo Renzi.

Metteremo in risalto le variazioni rispetto al sondaggio precedente per PD, M5S e Forza Italia facendo attenzione al trend, ma anche per quanto riguarda le altre forze politiche che inseguono o hanno già raggiunto e superato secondo gli ultimi Sondaggi politici Emg La7, la fatidica soglia di sbarramento del 4%, necessaria per entrare nel Parlamento europeo.

Nel finale qualche considerazione tenendo conto della media sondaggi dei maggiori istituti e di quello che potrebbe accadere fino al voto decisivo del 25 maggio 2014.

Sondaggi Elezioni Europee 2014: ultime intenzioni di voto Emg peril Tg La7

PD 33,2% (-0,4%) - Partito Democratico

M5S 25,0% (+0,4%) - Movimento 5 Stelle

FI 19,7% (-0,1%) - Forza Italia

Lega 5,1% (+0,2%) - Lega Nord basta Euro

NCD-UdC-Ppe 4,8% (-0,1%) - Nuovo Centrodestra-UdC-Popolari Europei

FdI-AN 4,0% (0,0%) - Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale della Meloni

L'Altra Europa con Tsipras 3,7% (+0,1%)

Scelta Europea 2,3% (-0,1%) - Alde (Alleanza Liberali Democratici Europei)

L'affluenza è stimata al 62,3%, ma resta un dato che potrebbe essere determinante degli indecisi che è indicato al 14,9%, chi è deciso a votare scheda bianca 1,2%.

Considerazioni: il dato del PD sembra essere abbastanza in linea con quelli degli altri istituti, risultano essere in media anche quello del M5S e di Forza Italia. Attenzione però al trend, Grillo sembra essere in crescita anche per il caos che continua a scatenarsi in Italia, vedi i fatti dell'Olimpico con le istitutzioni inermi e con le versioni del Governo e della Prefettura che non cincidono sul trattativa con i tifosi.

Gli arresti Expo che lasciano intendere anche se nessun politico risulta ancora essere indagato, per finire (si fa per dire) con il caso sulle Riforme e lo scontro Renzi e sindacati per il Decreto Lavoro.

Tutto ciò non fa altroche fomentare la protesta che può finire nell'astensionismo o nel voto di protesta che potrebbe confluire nel Movimento di Grillo.

C'è da considerare l'aumento dei cittadini euroscettici, un punto a favore per un partito come la Lega di Salvini.

Vogliamo parlare del ritorno in tv di Berlusconi e delle presenza ormai assidue di Renzi sempre nell'ambito televisivo? Forza Italia potrebbe guadagnare qualche punto, mentre difficilmente per il PD che ha già un dato decisamente alto e forse sopravvalutato, cambierà qualcosa.

Concludiamo con i partiti che puntano ad entrare nel Parlamento Europeo. Non ci saranno sicuramente problemi per la Lega e l'alleanza NCD-UDC, mentre resterà in bilico fino alla fine il partito della Meloni. Dubbi sulla Lista Tsipras che potrebbe anche non farcela ad arrivare al 4%, spacciata Scelta Europea.

Se volete, valutate e commentate.