Indulto e amnistia 2014, riforma della giustizia e nuovo decreto del Governo Renzi su sconti di pena e risarcimento in denaro ai detenuti. Si accende il dibattito politico sulle misure contro il sovraffollamento carceri mentre in commissione Giustizia al Senato prosegue l'esame congiunto dei ddl per la concessione di indulto e amnistia e mentre si resta in attesa dell'approvazione definitiva in Parlamento della riforma della custodia cautelare in carcere.

Indulto e amnistia 2014, decreto su sconti pena e risarcimenti ai detenuti: Lega Nord all'attacco del Governo Renzi

"I risarcimenti ai criminali sono una misura infame, un affronto alle vittime e ai loro familiari.

Sulla giustizia questo governo ha perso ogni dignità" ha dichiarato il deputato Nicola Molteni, capogruppo della Lega Nord in commissione Giustizia alla Camera, commentando il decreto legge approvato in Consiglio dei Ministri e comunicato dal ministro Maria Elena Boschi in conferenza stampa che prevede condono della pena residua nella misura del 10% e risarcimenti in denaro anche per gli ex detenuti costretti a vivere in condizioni di sovraffollamento carcerario in violazione dei diritti umani come stabilito dalla sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha sede a Strasburgo. "Il Governo Renzi si lava la coscienza - ha aggiunto il capogruppo della Lega Nord in commissione Giustizia alla Camera - regalando uno stipendio ai criminali, mentre le vittime continuano ad essere dimenticate.

Questo è un provvedimento folle e immorale, che grida vendetta e uccide due volte le vittime. Attendiamo al varco - ha avvertito il deputato leghista Nicola Molteni - l'approdo in aula del decreto, pronti ad alzare le barricate contro questa abnorme oscenità". La Lega Nord di Matteo Salvini in commissione Giustizia al Senato, dove si sta svolgendo l'esame congiunto dei ddl per la concessione di indulto e amnistia, si è già schierato contro i provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva auspicati invece dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano.

L'ndulto del Governo Renzi, ecco il decreto con sconti di pena del 10% e risarcimenti in denaro ai detenuti

Il nuovo decreto Renzi contro il sovraffollamento carceri messo a punto dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e dal ministro della Giustizia Andrea Orlando mentre in commissione Giustizia al Senato si continua a discutere dei disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia, arriva dopo "l'atto di clemenza" concesso all'Italia dal Consiglio d'Europa, lo scorso 5 giugno, prorogando di un anno i termini del 28 maggio sulle sanzioni da applicare all'Italia per aver violazione dei diritti fondamentali nelle carceri.

Il decreto del Governo Renzi in favore dei detenuti, come un indulto, prevede il condono della pena residua del 10% ma anche un risarcimento in denaro al detenuto equivalente a 8 euro per ogni giorno trascorso in situazioni degradanti e inumane.