Bruno Tabacci, presidente di Centro Democratico, partito che governa con la maggioranza di Renzi, ha depositato alla Camera una proposta di legge allo scopo di diminuire la pressione carceraria. Pare che all'interno di questa proposta sia contenuta una richiesta di indulto immediato per tutti i condannati dalla Fini-Giovanardi, legge dichiarata incostituzionale e sostituita da una normativa più appropriata.

I condannati per questa legge uscirebbero comunque ma solo dopo il riesame di ogni singolo caso cosa che probabilmente intaserebbe le aule dei tribunali.

Il fine ultimo della proposta è evitare appunto questa possibilità, cosa che effettivamente in Italia potrebbe rivelarsi più difficile da gestire del previsto.

"Vi sono oltre 4mila detenuti che sono ancora in carcere per reati legati allo spaccio di droghe leggere che hanno diritto a vedersi rimodulare la pena dopo la sentenza della Consulta sulla legge Fini-Giovanardi. Questo significa che queste persone verranno comunque scarcerate, ma solo dopo un riesame del processo da parte del giudice. La nostra proposta permetterebbe di rendere automatico questo procedimento, evitando così di sovraccaricare e intasare le aule di giustizia. Per questo chiediamo che vengano indultati tutti i fatti legati allo spaccio di droghe leggere" ha dichiarato Anna Maria Busia responsabile giustizia del Partito di Centro Democratico.

Personalmente mi sembra un paradosso chiedere addirittura l'indulto per un reato che fino a qualche mese fa veniva punito con pene da 6 a 20 anni come prescriveva la Fini-Giovanardi, come dire che per quasi 10 anni hanno condannato degli innocenti. La legge dovrebbe definire delle prime discriminatorie per il condannato, dovrebbe stabilire se si è trattato di spaccio o di consumo personale.

E questo non sempre si può stabilire in base alla quantità, problema che comunque non viene risolto dalla nuova normativa.

Al di là delle opinioni rimane il fatto che adesso avvocati e magistrati dovranno barcamenarsi tra normative assurde e impossibili per tentare di tutelare il detenuto. Tuttavia un'amnistia non risolverebbe il problema a lungo termine quindi rimane una soluzione di dubbia utilità.