Si torna a parlare di Elezioni Politiche e ricominciano i Sondaggi politici elettorali. Le nuove intenzioni di voto dopo il risultato delle Elezioni Europee 2014 che ha visto il trionfo del Pd e la delusione del M5S con Forza Italia ridimensionata.

Stavolta cosa ci riservano i sondaggisti? Ricordiamo che adesso di parla di intenzioni di voto alla Camera per le eventuali Politiche. Oggi diamo un'occhiata ai dati forniti dall'istituto Piepoli, e faremo un confronto con il precedente che riporta i dati del 31 maggio 2014.

Sondaggi politici elettorali Piepoli, 10 giugno 2014

Invariato e solidamente incontrastato, il dato del PD che si attesta al 42,0%.

Si riprende il M5S che sale al 21,0% e guadagna 1 punto in 10 giorni. Sempre terzo e in leggero calo, il partito di Forza Italia, passa dal 16,5% al 16,0%.

Stabile la Lega al 6,0% che conferma la crescita del risultato ottenuto alle europee, sempre secondo i sondaggi Piepoli. Sul filo di lana, visto la soglia di sbarramento del 4,5% prevista dall'Italicum, che deve comunque ancora passare il vaglio del Senato e quello di NCD-UDC che resta stabile al 4,5%.

Fratelli d'Italia-An non si schioda dal 3,5%, raggiungimento della soglia molto complicato, dunque. Va peggio a SEL che non supera il 2,5%. Altri CSX 1,0%, Altri CDX 1,0%.

Abissale il vantaggio del Centrosinistra rispetto agli avversari con un totale coalizione del 45,5%, il Centrodestra al 31,0%, il Movimento 5 Stelle al 21,0%.

Il partito del non voto? Bianche o nulla 3,1%, astensione 41,3%, totale 44,4%.