Questi sono i primi Sondaggi politici, rilevati dopo le elezioni Europee, sulle intenzioni di voto degli italiani, secondo l'istituto Piepoli. Inchiesta svolta il 31 maggio 2014 e pubblicata su Affaritaliani.it. Ai fini informativi c'è da specificare che, anche se l'inchiesta è realizzata sulle intenzioni elettorali degli italiani, l'istituto Piepoli continua a far figurare nell'elenco ancora i partiti relativi alle elezioni Europee.

Sondaggi elettorali Piepoli 31 maggio 2014: situazione politica dei tre maggiori schieramenti

Le intenzioni elettorali del 31 maggio 2014, che questi nuovi sondaggi politici hanno rilasciato, non lasciano dubbi sulla direzione intrapresa dagli elettori italiani.

Le preferenze indicano la coalizione di Centrosinistra ancora in aumento, con il +15% di vantaggio sulla compagine del Centrodestra.

Di contro, abbiamo un partito di Centrodestra che segna un piccolo aumento pari a +0,4%, passando dal 31,1% al 31,5%, anche se sempre in affanno cronico irreversibile, da imputare per larga parte alle vicende personali del suo ex-leader: Silvio Berlusconi.

In caduta libera e fuori controllo risulta essere ancora il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Infatti dall'ultima rilevazione statistica, risultante dai sondaggi elettorali dell'8 maggio, il M5S del comico genovese ha fatto registrare una perdita secca di -5,0%, passando dal 25,0% all'attuale 20,0%.

Sondaggi politici Piepoli 31 maggio 2014: riepilogo situazione di tutti i partiti

Mettiamo dunque a confronto i risultati elettorali del 25 maggio con questi ultimi, scaturiti dal sondaggio Piepoli, vediamo cosa ci riservano le intenzioni di voto e quali le tendenze per i mesi a venire.

  • La Lega Nord accusa una perdita di -0,2%, attestandosi al 6,0% rispetto ai risultati del 25 maggio
  • Con il 16,5% di preferenze troviamo Forza Italia, con -0,3% rispetto al 25 maggio, quando era al 16,8%
  • Scende anche l'asse Fratelli D'Italia-AN, che dal 3,7% del 25 maggio si attestano oggi al 3,5%, accusando una perdita di -0,2% attuale.
  • Vengono accorpati NCD-UDC-PPE che fanno registrare un minimo aumento di +0,1%. Al 25 maggio segnavano il 4,4%, i sondaggi odierni li danno al 4,5%.
  • Il Partito Democratico passa dal 40,8% del 25 maggio al 42,0% attuale, con un incremento di +1,2%.
  • Perdita per Altri CSx che accusano un saldo negativo di -0,5%, passando dal 1,5% all'1,0% di quest'ultimo sondaggio.
  • Perdita netta, come abbiamo visto all'inizio, per il M5S di Grillo che passa dal 21,2% al 20,0% con una perdita in termini di voti di -1,2%.
  • Guadagno abbastanza evidente a +1,3% per il gruppo "Altri" appartenente ai partiti minori. Passano dal 0,7% del 25 aprile al 2,0% attuale.

Sondaggi politici Piepoli 31 maggio 2014: considerazioni finali

La piega che le intenzioni di voto hanno preso, come rimarcato anche in questi ultimi sondaggi politici elettorali editi dall'istituto Piepoli, non fanno altro che evidenziare e confermare ulteriormente il responso delle Europee del 24-25 maggio scorso, incoronando primo partito assoluto il PD di Matteo Renzi.

Le cause di questo, secondo noi, sono da ricercare nel disorientamento evidente degli elettori di FI, che hanno deciso di far confluire il proprio voto sulla coalizione di CSx e in particolar modo nel Partito Democratico di Renzi.

Stesso discorso potrebbe reggere, per quanto riguarda gli elettori "delusi" del M5S, che hanno cambiato rotta in favore del PD, prendendo letteralmente in contropiede anche tutti i maggiori istituti di sondaggi italiani e stranieri.