Decreto svuota carceri e disegni di legge per amnistia e indulto 2014 mentre va avanti il dibattito politico e parlamentare sulla riforma giustizia 2014 del Governo Renzi. Nuova settimana parlamentare ricca di importanti appuntamenti sul fronte del sovraffollamento carceri e dei problemi del "sistema giustizia" in Italia.

Il decreto svuota carceri (indulto mascherato?) approda al Senato della Repubblica

Il cosiddetto decreto svuota carceri targato Renzi - Orlando, oltre a sconti di pena del 10 per 10% e risarcimenti in denaro ai detenuti che hanno sofferto il sovraffollamento carceri prevede anche il divieto di disporre la misura cautelare in carcere per reati la cui pena prevista è nel massimo di tre anni.

Anche questa norma che interviene sulla misura cautelare dovrebbe contribuire al ridimensionamento delle presenza in carcere, così come la legge sulle pene alternative e la messa in prova ai servizi sociali e ai lavori di pubblica utilità già varata dal Parlamento. Il ddl di conversione in legge del decreto Renzi - Orlando, che ha già avuto il via libera in prima lettura dalla Camera dei Deputati, approda già lunedì 28 luglio nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia del Senato della Repubblica, rispettivamente presiedute dalla senatrice Anna Finocchiaro (del Pd di Matteo Renzi) e dal senatore Francesco Nitto Palma (di Forza Italia di Silvio Berlusconi).

Indulto e amnistia, riforma della Giustizia: Orlando di nuovo in commissione al Senato

Sia sul ddl di conversione del decreto svuota carceri - che viene considerato dalle opposizioni un 'indulto mascherato' - sia sui ddl per indulto e amnistia il cui esame riprende martedì 29 luglio in commissione Giustizia a Palazzo Madama ci sarà la dura battaglia del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, della Lega Nord di Matteo Salvini e di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale di Giorgia Meloni.

Tra gli appuntamenti importanti della nuova settimana parlamentare che va da lunedì 28 luglio a venerdì 2 agosto c'è l'audizione del ministro della Giustizia Andrea Orlando in commissione Giustizia al Senato dove il guardasigilli tornerà per fare il punto della situazione sul sovraffollamento carceri e sulla riforma della giustizia che il Governo Renzi vorrebbe approvare entro settembre.

Riforma giustizia 2014: non sarà facile approvarla entro settembre

E' composta da 12 punti la riforma della giustizia del Governo Renzi illustrata nei giorni scorsi a Palazzo Chigi dal premier Matteo Renzi insieme al ministro della Giustizia Andrea Orlando (Pd) e al ministro dell'Interno Angelino Alfano (Ncd). Riduzione dei tempi dei processi civili, dimezzamento dei procedimenti arretrati, priorità ai procedimenti che riguardano imprese e famiglie sono alcuni dei punti della riforma della giustizia per quanto riguarda la giustizia civile.

Poi la riforma giustizia 2014 su cui è stato aperto il dibattito punta anche a nuove norme sulla responsabilità civile dei giudici, e alla riforma della magistratura amministrativa e della magistratura contabile. Nuove norme anche per quanta riguarda il Csm e quindi le carriere dei giudici; previste pene severe per i reati di falso in bilancio e autoriciclaggio, e viene sostanzialmente vietata la pubblicazione delle intercettazioni ambientali e telefoniche contenute in atti giudiziari. Questi, in linea generale, i 12 punti della riforma della giustizia del Governo Renzi: ma il guardasigilli Andrea Orlando ha già fatto sapere di aver trovato "forti resistenze". Non sarà facile arrivare all'approvazione della riforma giustizia entro settembre così come vorrebbe il premier Renzi.