Si svolgerà presto il nuovo incontro tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi per rinnovare il patto sulle riforme: non è escluso che oltre che di riforme costituzionali e istituzionali parlino anche di riforma della giustizia, indulto e amnistia. Il nuovo faccia a faccia tra il premier e leader del Partito democratico e l'ex premier e leader di Forza Italia si sarebbe dovuto svolgere - secondo quanto si era appreso da fonti del Pd - già martedì 29 luglio mentre in Aula al Senato della Repubblica prosegue l'esame della riforma costituzionale. Ma il nuovo incontro tra Renzi e Berlusconi - durante il quale i due leader devono fare il punto sul Patto del Nazareno, quindi l'accordo sulla riforma del Senato, l'Italicum e probabilmente anche riforma della giustizia, amnistia e indulto - è stato rinviato secondo quanto si apprende da fonti vicine a Forza Italia.

Riforme, giustizia, amnistia, indulto 2014: atteso incontro tra Renzi e Berlusconi

Il mancato incontro per indisponibilità di Silvio Berlusconi, secondo quanto si apprende da fonti di Forza Italia riportate dall'Ansa, non è dovuto a problemi di natura politica tra il leader di Forza Italia e il premier Renzi, ma per una indisposizione fisica che vede costretto Berlusconi a restarsene a casa a Milano. Quindi l'incontro tra Renzi e Berlusconi a quanto pare è stato aggiornato la prossima settimana. I due leader sembra vogliano rafforzare il Patto del Nazareno, quindi stringere i bulloni alla riforma del Senato che sta trovando seri ostacoli durante l'esame in Aula a causa dell'ostruzionismo del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, della Lega Nord di Matteo Salvini e di Sel di Nichi Vendola, e poi fare il punto sulla tenuta della loro proposta per la nuova legge elettorale, cioè l'Italicum senza preferenza su cui in molti, anche dissidenti del Pd, hanno annunciato battaglia così come il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano.

Non è da escludere che il Patto del Nazareno, i cui contenuti sono sostanzialmente "segreti" o comunque mai adeguatamente chiariti e definiti come lamentano le opposizioni, possa includere un dialogo tra Renzi e Berlusconi anche per quanto riguarda la riforma della giustizia molto cara all'ex premier al quale sono molto cari anche i ddl per indulto e amnistia vista esclusa la possibilità di una grazia da parte del Capo dello Stato.

A parlare di un possibile accordo tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi su amnistia o indulto sono stati la Velina Rossa, il foglio parlamentare di Pasquale Laurito vicino a Massimo D'Alema e il quotidiano online indipendente Lettera43 che ha parlato di un patto per l'amnistia anche tra Berlusconi e il suo ex delfino Angelino Alfano.

"Se amnistia e indulto saranno legge - aveva detto l'ex ministro delle riforme Gaetano Quagliarello (Ncd) oggi tra i "saggi" della maggioranza che sostiene il Governo Renzi - dovranno essere applicate a tutti i cittadini, Silvio Berlusconi compreso. Amnistia e indulto - aveva sottolineato Quagliarello, tra i massimi esponenti del Nuovo Centrodestra, sollecitando al Governo Letta di intervenire su indulto e amnistia - si devono fare entro maggio, questi sono i tempi europei". Il 28 maggio imposto dalla sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti dell'uomo è passato invano, il Consiglio d'Europa ha concesso una proroga di un anno per ristabilire condizioni umane e dignitose nelle carceri italiane. Oltre che alle riforme, Matteo Renzi e Silvio Berlusconi daranno un'accelerata anche alla riforma della giustizia e ai ddl per indulto e amnistia 2014?