Settimana cruciale per le riforme messe in cantiere dal Governo Renzi. Dalle riforme costituzionali alla riforma Pa, dalla riforma Pensioni quella della giustizia. Le novità delle ultime ore riguardano in particolar modo il decreto di riforma della Pubblica amministrazione e le riforme costituzionali, prima fra tutte la riforma del Senato. Importanti novità si registrano anche per quanto riguarda la riforma pensioni nell'ambito del decreto Pa, mentre per quanto riguarda la riforma della giustizia, indulto e amnistia il dibattito è in corso e questa settimana è attesa la nuova audizione del guardasigilli Andrea Orlando in commissione Giustizia al Senato della Repubblica.

Riforme costituzionali, prosegue il dibattito in Aula al Senato della Repubblica

Sul fronte delle riforme costituzionali sui cui è messo alla prova il Patto del Nazareno tra il premier Matteo Renzi e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi le ultime notizie che arrivano dal Senato della Repubblica raccontano di una seduta notturna (quella di martedì 29 luglio) che è terminata con il voto e la bocciatura di soli 5 emendamenti alle riforme costituzionali a causa dell'ostruzionismo delle opposizioni. I lavori in Aula a Palazzo Madama sulle riforme ricominceranno questa mattina (giovedì 30 luglio) a partire dalle ore 9.30. Va avanti sulle malgrado l'ostruzionismo il Governo Renzi. "Siamo ad un quarto degli emendamenti - ha commentato ieri sera il premier Matteo Renzi - abbiamo fatto aperture sostanziali alla minoranza, ci hanno risposto picche con tonnellate di emendamenti.

Noi - ha aggiunto il primo ministro secondo quanto riporta l'Agi - si va avanti tranquilli e determinati".

Riforma Pa e pensioni 2014, il Governo Renzi ha posto la questione di fiducia sul decreto Madia

Le ultime notizie relative al decreto di riforma Pa 2014 raccontano del Governo Renzi che nella seduta d'Aula di ieri martedì 29 luglio ha posto la questione di fiducia sul decreto legge predisposto dal ministro della Pubblica amministrazione e Semplificazione Marianna Madia che prevede il prepensionamento statali per dare lavoro ai giovani, ma anche i due emendamenti che salverebbero i Quota 96 scuola e garantirebbero la pensione anticipata senza penalizzazioni a chi va in pensione a 62 anni; emendamenti che però forse sono a rischio a causa dei dubbi della commissione Bilancio della Camera sulla coperture finanziarie.

Ad annunciare il voto di fiducia sul decreto Pa alla Camera - che si terrà oggi mercoledì 30 luglio alle ore 23.55, con dichiarazioni di voto a partire dalle ore 22 - è stato il ministro Madia.

Riforma giustizia, indulto e amnistia: il ministro Andrea Orlando atteso al Senato

Per quanto riguarda la riforma della giustizia si attende questa settimana in commissione Giustizia al Senato, dove prosegue l'esame dei quattro disegni di legge per indulto e amnistia, la nuova audizione del guardasigilli Andrea Orlando.

Il ministro della Giustizia farà il punto della situazione sul sovraffollamento carceri alla luce dei nuovi dati dopo l'approvazione della legge sulle pene alternative e la messa in prova ai servizi sociali e sullo stato dell'arte del confronto con gli operatori giudiziari sulle linee guide della riforma giustizia 2014. Orlando, con molta probabilità, sarà chiamato a dare dei chiarimenti sulle posizioni del governo in merito ai ddl per indulto e amnistia, dopo l'audizione del ministro potrebbe essere presentata la proposta di legge della senatrice Nadia Ginetti (Pd) dopo il testo base predisposto dal senatore Ciro Falanga (FI), entrambi relatori dei ddl per amnistia e indulto.