Dopo due mesi dal rinnovo del Parlamento Europeo, vi proponiamo una serie di Sondaggi politici elettorali sulle intenzioni di voto degli italiani alla Camera dei Deputati e sulla fiducia nei principali leader politici, da Renzi a Berlusconi, da Napolitano a Grillo. Com'è noto, il diario politico attuale presenta una serie di tematiche sempre di primo piano: in queste ore il dibattito si concentra soprattutto sulla riforma del Senato e sula legge elettorale ma a tanti interessa la risoluzione definitiva del caso esodati nonchè dei quota 96 ed in generale un intervento deciso da parte del Governo sul lavoro e sule pensioni (la cosa è testimoniata anche dai nostri lettori).

Per questi motivi e non solo, può risultare interessante leggere i dati raccolti dagli ultimi sondaggi politici elettorali pur essendo, in alcuni casi, smentiti dal verdetto delle urne come in occasione delle elezioni europee del 25 maggio scorso.

Sondaggi politici elettorali effettuati da Demopolis - Istituto di ricerche

Intenzioni di voto Camera dei Deputati

Sondaggio 16 luglio 2014

Partito Democratico

44%

M5S

19%

Forza Italia

14%

Lega Nord

6,5%

NCD + UDC

4%

FdI - AN

3,2%

Altre liste sotto il 2%

2%

Indecisi

16%

Affluenza alle urne

63%

I partiti, nella maggior parte dei casi, rappresentano lo specchio di chi li guida, pertanto rivolgiamo ora la nostra attenzione ai sondaggi eseguiti da IKE' per Agorà Estate.

Ecco gli esponenti politici più graditi secondo questa indagine realizzata il 18 luglio 2014:



18 luglio

11 luglio



Renzi

52%

53%

-1

Napolitano

37%

38%

-1

Grillo

19%

20%

-1

Salvini

19%

19%

=

Berlusconi

18%

16%

+2

Alfano

13%

15%

-2

Abbiamo accennato ad inizio articolo alle polemiche in corso sulla riforma della legge elettorale: il sondaggio di IPR per il Tg3 realizzato il 15 luglio 2014 ne evidenzia alcuni tratti fondamentali.

E'stato chiesto al campione intervistato le caratteristiche che vorrebbero venissero ascritte all'Italicum: il 65% ha optato per le preferenze e il 28% per le liste bloccate. Il 41% preferisce il doppio turno nel caso in cui nessuna coalizione superi il 40%. E voi cosa rispondereste?