E' cominciata questa mattina in Aula alla Camera dei Deputati, presieduta da Laura Boldrini, la discussione generale sul dl del Governo Renzi per i diritti dei detenuti: si tratta del cosiddetto decreto svuota carceri che concede sconti di pena del 10 percento e risarcimenti in denaro per i detenuti e gli internati che hanno subito la violazione dei diritti umani ai sensi dell'articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali; mentre domani riprende in commissione Giustizia al Senato l'esame dei ddl per indulto e amnistia.

Svuota carceri, indulto e amnistia: al via esame decreto Renzi - Orlando a Montecitorio

Potranno beneficiare degli sconti di pena e dei risarcimenti in denaro i detenuti o gli internati che hanno presentato ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo che ha già sanzionato l'Italia per il drammatico problema del sovraffollamento carceri contro il quale il Capo dello Stato Giorgio Napolitano chiede ormai da tempo l'approvazione di leggi straordinaria di clemenza come indulto e amnistia.

Il decreto svuota carceri, predisposto dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, che si comincia a discutere oggi in Aula a Montecitorio (C. 2496-A) prevede anche modifiche al codice di procedura penale e alle disposizioni di attuazione, all'ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria e all'ordinamento penitenziario, anche minorile.

Svuota carceri, la Lega Nord: 'No al quinto indulto mascherato'

"Bisogna dare il giusto nome e cognome a questo decreto, che è un decreto svuota carceri", ha dichiarato in Aula il deputato della Lega Nord Nicola Molteni relatore di minoranza del decreto legge per i diritti dei detenuti. Secondo la Lega Nord di Matteo Salvini - che ha annunciato battaglia anche contro i ddl per indulto e amnistia in discussione in commissione Giustizia al Senato - il decreto Renzi - Orlando in discussione a Montecitorio, "è il quinto indulto mascherato che viene portato dalla maggioranza e dal Partito democratico in Parlamento.

Con questo decreto - secondo il parlamentare leghista Nicola Molteni - si garantisce una paghetta a quanti sono in carcere".

Indulto e amnistia, l'intervento del leader della Lega Matteo Salvini

E la questione carceri aumenta il divario tra la Lega Nord di Matteo Salvini e il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano. "Se il centrodestra vuole ragionare con la Lega - ha dichiarato Salvini - si rimbocchi le maniche sui temi concreti.

Come si può pensare a primarie comuni con Angelino Alfano? Non esiste programma condiviso. Noi siamo contro l'indulto - ha sottolineato il leader della Lega Nord Matteo Salvini - e vogliamo mandare in galera gli spacciatori''.

Amnistia e indulto, riprende esame disegni di legge al Senato

Intanto, mentre comincia a Montecitorio l'esame del decreto svuota carceri, riprende domani in commissione Giustizia al Senato della Repubblica, presieduta da Francesco Nitto Palma, l'esame congiunto dei disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia. Mentre Forza Italia insiste per la grazia a Silvio Berlusconi dopo il processo Ruby. Ma il vero obiettivo degli azzurri a tutela del loro leader restano le misure di amnistia e indulto per la cui approvazione servono però i due terzi del Parlamento. L'ultimo ddl per indulto e amnistia predisposto e annunciato al Senato (dove ancora deve essere illustrato) è quello del senatore di Forza Italia Ciro Falanga.