Via libera al decreto svuota carceri del Governo Renzi al Senato della Repubblica, protesta la Lega Nord di Matteo Salvini che darà battaglia anche sui disegni di legge per amnistia e indulto 2014 all'esame della commissione Giustizia di Palazzo Madama. "Renzi sta dalla parte dei criminali", questa la scritta su uno striscione bianco verde esposto dai senatori della Lega Nord di Matteo Salvini a Palazzo Madama le cui immagini sono poi rimbalzate su Facebook sulle pagine di vari parlamentari leghisti.

Amnistia, indulto, svuota carceri 2014: ultime novità e il punto della situazione

Il gruppo parlamentare della Lega Nord al Senato della Repubblica, con in testa il capogruppo Gian Marco Centinaio, non ha votato la fiducia posta dal Governo Renzi al ddl di conversione del cosiddetto decreto svuota carceri che porta la firma del ministro della Giustizia Andrea Orlando e che prevede sconti di pena e risarcimenti in denaro per i detenuti, perché "non ci sono soldi per nessuno, per i pensionati, per gli esodati - ha detto il capogruppo della Lega Nord al Senato - ma questo governo decide di fare l'ennesimo svuotacarceri, di dare 8 euro al giorno ai detenuti e 42 euro al giorno agli extracomunitari, cose inaudite.

Non possiamo - ha poi aggiunto il senatore Gian Marco Centinaio - dare la fiducia a un governo che sta dalla parte di Caino. I cittadini italiani - ha concluso il parlamentare leghista - non meritano un governo di questo tipo".

"Il Pd - ha affermato il senatore del Partito democratico Giuseppe Cucca, dichiarando il voto dei democratici a favore del cosiddetto decreto svuota carceri - dice sì a questo provvedimento che rappresenta un forte segnale di civiltà giuridica, che si uniforma al dettato costituzionale e ai precetti che sono stati promulgati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Forse - ha aggiunto il senatore del Pd Giuseppe Cucca - avremmo potuto affrontare i problemi del sovraffollamento carceri in maniera più sistemica e completa".

Resta all'interno del Pd di Matteo Renzi tra chi è favorevole ai provvedimenti di amnistia e indulto e chi invece è contrario, anche gli ultimi provvedimenti in tema di carceri del governo lasciano intravedere un'inversione di tendenza dal parte del premier Matteo Renzi che ha più volte cambiato idea su indulto e amnistia, misure sulle quali adesso, secondo diverse indiscrezioni pubblicate dalla Velina Rossa vicina a Massimo D'Alema e da Lettera43 che hanno fatto il giro del web, potrebbe adesso avere l'accordo con il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nel quadro dell'intesa sulle riforme costituzionali e probabilmente anche della giustizia.

Intanto, "la verità - ha ribadito il ministro della Giustizia Andrea Orlando al Senato - è che abbiamo dovuto affrontare una serie di emergenze che ci hanno costretto all'adozione di diversi provvedimenti che hanno però avuto il merito innegabile - ha sottolineato il guardasigilli del Governo Renzi sottolineando che il decreto svuota carceri non è un indulto o una amnistia - di dare risposte serie e concrete, che da tempo erano auspicate".

Intanto resta all'ordine del giorno dei lavori della commissione Giustizia del Senato, presieduta dal senatore di Forza Italia Francesco Nitto Palma, la prosecuzione dell'esame congiunto dei quattro disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia 2014 - le misure straordinarie di clemenza auspicate dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dall'Onu - in attesa delle nuove comunicazioni del ministro della Giustizia Andrea Orlando calendarizzate per giovedì prossimo 7 agosto.