Non si sono registrate significative novità durante questa settimana parlamentare per quanto riguarda i ddl per amnistia e indulto 2014-2015, se non che i quattro disegni di legge presentati dai senatori Lucio Barani, Enrico Buemi, Luigi Compagna e Luigi Manconi, relatori Ciro Falanga e Nadia Ginetti, restano nel calendario dei lavori della commissione Giustizia del Senato dove questa settimana è stato dato spazio al seguito dell'esame del ddl per l'adozione dei minori (relatrice Rosanna Filippin). L'esame congiunto dei ddl per amnistia e indulto, salvo nuove decisioni, dovrebbe essere anche nel calendario dei lavori della prossima settimana parlamentare.Intanto prosegue il dibattito sulla riforma della giustizia su cui sta lavorando, tra difficoltà e polemiche ma con determinazione, il Governo Renzi.

Riforma della giustizia 2014, Anm: dopo confronto Governo Renzi rovescia il tavolo

Sulla riforma della giustizia del Governo Renzi che porta la firma del guardasigilli Andrea Orlando si registra oggi un nuovo intervento critico del presidente dell'Associazione nazionale dei magistrati. "Che in un generale clima anticasta anche i magistrati vadano di mezzo è scontato", ha dichiarato il presidente dell'Anm Rodolfo Sabelli in un'intervista rilasciato oggi a Radio Anch'io, "ma nel merito - ha sottolineato - la riforma della giustizia è una grande occasione". "Ci eravamo messi tutti attorno a un tavolo", ha spiegato il presidente dell'Associazione nazionale magistrati ricordando gli incontri sulla riforma giustizia nelle scorse settimane al dicastero di via Arenula, "poi all'improvviso - ha raccontato Rodolfo Sabelli criticando le scelte del Governo Renzi - il governo ha rovesciato il tavolo, senza preavviso ha inserito nel decreto il taglio della sospensione feriale, un tema che con la reale soluzione del problema efficienza del sistema giustizia, c'entra ben poco".

"Quel che serve - secondo il presidente dell'Anm Rodolfo Sabelli - sono interventi sulle risorse, sul personale di cancelleria che manca, sul sistema processuale. Anche il problema delle ferie - ha aggiunto il rappresentante dei magistrati polemizzando con il Governo Renzi - lo avremmo affrontato se solo ci fosse stato proposto.

La questione - ha sottolineato Sabelli - non è del merito del taglio delle ferie, il problema è il metodo e la definizione delle priorità".

Riforma giustizia 2014, il senatore Palma (Forza Italia): 'Che fine ha fatto ddl toghe in politica?'

E a proposito di magistrati e riforma della giustizia, interviene oggi anche il senatore di Forza Italia Francesco Nitto Palma, presidente della commissione Giustizia del Senato della Repubblica dove sono in discussione i disegni di legge per la concessione di amnistia e indulto 2014-2015.

"Perché - chiede in una nota il presidente della commissione Giustizia di Palazzo Madama - il ddl che dovrebbe disciplinare l'ingresso delle toghe in politica e il loro rientro in magistratura, già approvato dal Senato della Repubblica, langue da tempo alla Camera dei deputati?". Il senatore Francesco Nitto Palma - favorevole anche a leggi di clemenza come amnistia e indulto contro il sovraffollamento carceri - ha ricordato come fu il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a sollecitare una regolamentazione della materia. Si tratterebbe di un altro appello di Napolitano sulla giustizia rimasto inascoltato come il messaggio alle Camere dell'8 ottobre 2013 in cui il Capo dello Stato ha chiesto al Parlamento l'approvazione di leggi straordinarie di clemenza generale ad efficacia retroattiva come amnistia e indulto.