Mentre si resta adesso in attesa di capire se saranno rimessi nel calendario dei lavori della commissione Giustizia del Senato della Repubblica della prossima settimana i ddl per la concessione di amnistia e indulto auspicati dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, prosegue senza sosta la battaglia dei radicali, con in testa il leader storico Marco Pannella, per la concessione ai detenuti di misure straordinarie di clemenza ad efficacia retroattiva previste dalla Costituzione italiana. Indulto e amnistia 2014-2015 sono le misure ritenute necessarie per far fronte al sovraffollamento carceri in Italia già sanzionato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo.

Amnistia e indulto 2014, Marco Pannella: 'No strage di persone'

"La putrefazione ha tempi lunghi, ma se supera un certo grado si rischia l'irreparabile", lo ha dichiarato il leader storico dei radicali Marco Pannella che prosegue la sua battaglia per l'approvazione di leggi di amnistia e indulto 2014 contro il sovraffollamento nelle carceri. Marco Pannella, che recentemente ha ricevuto anche la "storica telefonata" di Papa Francesco - che si è preoccupato per lui durante un suo sciopero per indulto e amnistia e gli ha assicurato di occuparsi dei diritti dei detenuti - ha visitato oggi (giovedì 4 settembre) il carcere di Argillaà a Reggio Calabria. All'interno della struttura penitenziaria Marco Pannella ha incontrato i detenuti che invocano leggi di clemenza come amnistia e indulto, insieme a una delegazione composta, tra gli altri, dalla segretaria dei Radicali italiani Rita Bernardini, dal deputato del Partito democratico Brunello Censore, dal Antonio Castorina, responsabile Legalità dei Giovani democratici (l'organizzazione giovali del Partito democratico di Matteo Renzi).

Indulto e amnistia 2014, Pannella: 'La lotta continua'

"Continuiamo dunque a lottare - ha detto Marco Pannella che da tempo si batte per amnistia e indulto contro la 'tortura nelle carceri italiane' - e a sollecitare la nostra umanità a trarre le sue energie migliori - ha sottolineato il leader storico dei radicali - per interrompere questo processo di putrefazione del diritto, come sta accadendo.

Si finirà - è l'opinione di Marco Pannella - per ammazzare la democrazia". Il leader radicale, che prosegue la sua lotta per amnistia e indulto 2014 e che incontrando i detenuti ha parlato anche della speranza accesa Papa Francesco - chiede al Governo Renzi e al Parlamento italiano di "fermare questo disastro antropologico, perché dove c'è strage di legalità - ha detto Pannella commentando la situazione nelle carceri - lì c'è strage di persone".

Amnistia e indulto, ultime notizie dalla commissione Giustizia del Senato

Intanto ieri il presidente della commissione Giustizia del Senato Francesco Nitto Palma ha comunicato che è stata rinviata la trattazione di tutti i disegni di legge che hanno ad oggetto materie sulle quali il Governo ha preannunciato iniziative legislative nell'ambito della riforma della giustizia. Nello stesso tempo presidente Palma (di Forza Italia) si è riservato di decidere sulla prosecuzione dell'esame congiunto per la concessione di amnistia e indulto 2014-2015.