Ultimamente Il governo italiano non sta vivendo un buon periodo: tra continui scontri e scioperi la situazione è critica. Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, spiega come intende fare per appianare la situazione economica in Italia: i mille giorni di tempo che si è dato, per cercare di attuare un piano che permetta al nostro Paese di uscire dalla crisi, sono strutturati sulla convinzione che, con le giuste disposizioni, sia possibile costruire un'economia più bilanciata e florida. Renzi presume che, con la nuova legge di Stabilità, si possa giungere ad una nuova realtà economica.

La diminuzione delle tasse

Matteo Renzi afferma che il suo governo è stato il primo in assoluto a diminuire la presa stritolante delle tasse sugli italiani. La riduzione della pressione fiscale, attuata riducendo del 10% l'Irap e del 10% le utenze dell'imprese, ha portato ad un notevole risparmio. Senza contare gli 80 euro che alcuni italiani, quelli con una fascia di reddito che rientrava all'interno di una cifra annua imposta, si sono trovati in più nella busta-paga.

Afferma che, gli 80 euro ai dipendenti che rientrano all'interno di una determinata fascia di reddito, verranno garantiti anche nel 2015. Anzi, si dice positivo nel pensare di riuscire a garantire la stessa somma anche a chi dispone di una partita Iva o è in pensione.

Matteo Renzi rassicura i pensionati: dopo un meeting con Carlo Cottarelli, commissario della Spending review, è giunto alla conclusione che non interverrà sulle pensioni, ovvero non penalizzerà i pensionati con ulteriori tasse.

La situazione europea e i salari delle forze dell'ordine

L'essere parte di una comunità come quella Europea ha sicuramente salvato l'Italia, quindi la sua economia, anche se, secondo il presidente del Consiglio, l'euro ha dato una clamorosa botta al Pil del nostro Paese. Se l'euro riuscisse ad avvicinarsi al valore di 1,20, sarebbe una questione di grande importanza per l'Italia, sopratutto visti gli ultimi risvolti della Banca centrale Europea circa il tasso euro/dollaro. Un concetto sottolineato da Renzi è la poca propensione della banche a concedere credito ai cittadini ed ai suoi dettami di garanzia richiesti troppo rigidi.

È possibile inoltre aumentare gli stipendi delle forze dell'ordine, ovviamente servirà trovare una manovra che permetta di attingere a dei fondi che serviranno a coprire il costo necessario. Matteo Renzi si dice anche contrario allo sciopero indetto poiché illegale ed non rispettoso delle regole.