La scorsa settimana, durante il raduno dei 5 stelle al Circo Massimo, quattro persone facenti parte del movimento, hanno improvvisato una protesta contro il movimento stesso. Gli ex grillini lamentavano la scarsa trasparenza all'interno del movimento, riferendosi alle certificazioni inesistenti delle votazioni avvenute online. Salendo sul palco hanno portato uno striscione con su scritto Occupypalco: godendo del fatto di far parte dello staff di sicurezza hanno avuto carta bianca nel protestare per qualche minuto, ricevendo nell'immediato latenti risposte da parte di Casaleggio.

Il movimento non sembrava aver preso nessun provvedimento in merito, fino ad oggi. Qualche ora fa, sulla sua pagina Facebook, Grillo ha postato una foto con i 4 manifestanti cerchiati in rosso, dichiarando che, Giorgio Filosto, Orazio Ciccozzi, Pierfrancesco Rosselli e Daniele Lombardi sono espulsi dal movimento perchè avrebbero approfittato del ruolo a loro assegnatogli per salire sul palco mancando di rispetto a tutti gli altri volontari che hanno lavorato per far si che la manifestazione riuscisse.

Il movimento non è nuovo ad avvenimenti di questo genere nei confronti di coloro che violano, secondo le regole di Grillo, il mood di 5 stelle. Uno dei leader del movimento pentastellato è in totale disaccordo con la scelta di Grillo, ribadendo che scelte del genere non fanno altro che alimentare coloro che odiano il movimento a continuare ad avvalorare la tesi della scarsa democrazia che aleggia nelle dichiarazioni degli stessi attivisti.

Anche Matteo Renzi ha commentato l'espulsione avvenuta stamane in casa Grillo, dichiarando che, a differenza delle altre volte emerge una maggiore gravità: in sintesi, spiegherebbe il Presidente del Consiglio, i 4 chiedevano soltanto di conoscere pratiche interne al movimento e sono stati espulsi a seguito di una manifestazione del tutto pacifica che è durata qualche minuto, non vi sono stati dissensi gravi per far si che Grillo intervenisse così duramente. Il pensiero di Renzi è comunque condiviso da molti attivisti 5 stelle che da oggi stanno prendendo le distanze dalla decisione presa dai vertici del movimento.