Dopo una settimana di scontri e polemiche politiche arriva una sorpresa dai sondaggi sulle nozze gay: la maggioranza degli italiani dice sì al matrimonio tra persone dello stesso sesso; mentre di diritti per le coppie di fatto omosessuali si comincia a parlare anche nel contesto della riforma pensioni 2014. Dalle rilevazioni di Demos, per la prima volta, gli italiani favorevoli alle nozze gay superano il 50% arrivando al 56%.

Nozze gay, il ministro Alfano (Ncd): 'Insultato per aver fatto rispettare legge'

Sulle nozze tra persone dello stesso sesso "non abbiamo leso l'autonomia dei sindaci, perché i sindaci - ha detto il ministro dell'Interno e leader del Nuovo centrodestra Angelino Alfano, concludendo a Ceglie Messapica, nel brindisino, la festa nazionale Ncd - quando esercitano le attribuzioni dello Stato civile, lo fanno come ufficiali di governo, sono sottoposti al potere e al dovere dello Stato di intervenire per correggere.

Non c'era nulla di ideologico - ha sottolineato l'esponente del Governo Renzi - in tutto questo, sono stato aggredito e insultato - ha detto riferendosi alle polemiche sulle nozze gay - per aver fatto rispettare la legge", ha ribadito il ministro Alfano mentre continua anche il dibattito sull'ipotesi di estendere alle coppie gay il diritto alle pensioni di reversibilità.

Nozze gay, Nuovo centrodestra, Schifani difende Alfano: 'Applica la legge'

In difesa di Angelino Alfano l'ex presidente del Senato della Repubblica Renato Schifani. "Ha ragione il direttore di Libero Maurizio Belpietro - ha detto il senatore del Nuovo centrodestra Renato Schifani -a scrivere oggi che sul tema delle nozze gay è stata fatta troppa demagogia.

Da alcuni sindaci - ha aggiunto il parlamentare Ncd - che per amore della notorietà si sono schierati subito contro il ministro Angelino Alfano a favore della registrazione dei matrimoni omosessuali celebrati all'estero, omettendo però volutamente - secondo il senatore Renato Schifani - di ricordare che in assenza di una legge specifica in Italia questa registrazione non avrà alcun effetto.

Altrimenti, come fa notare giustamente Belpietro, dovremmo procedere - ha sottolineato il senatore del Nuovo centrodestra - anche alla registrazione negli Albi comunali delle nozze in poligamia oppure - ha concluso Renato Schifani - di quei matrimoni contratti da minorenni".

Nozze gay, il sindaco di Roma Ignazio Marino: 'Sabato prossimo farà nuove trascrizioni in registro stato civile'

A pensarla diversamente sulle nozze gay molti sindaci, tra cui il sindaco di Roma Ignazio Marino.

"I sindaci - ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino intervenendo a Sky Tg24 sui matrimoni gay - hanno la sensibilità del contatto quotidiano con i cittadini. Io - ha aggiunto il primo cittadino della Capitale - devo affrontare diversi problemi: ad esempio - ha spiegato - due donne che si amano e sono andate a vivere all'estero mi chiedono di riconoscere con una trascrizione nel registro di stato civile la loro nuova condizione di famiglia. Io sono sensibile a questo tipo di richiesta. Io certamente - ha sottolineato il sindaco di Roma ed esponente del Partito democratico - non chiedo ai miei funzionari con un'ordinanza di fare le trascrizioni, le farò io sabato prossimo - ha annunciato il sindaco romano Ignazio Marino - ad alcune coppie che me le hanno chieste".