Durante la nuova trasmissione di Floris, DiMartedì su La7, sono stati diffusi i risultati degli ultimi Sondaggi politici elettorali Ipsos che questa volta si sono incentrati su alcune questioni in particolare: in primo luogo l'annuncio di Renzi per un bonus per le mamme che dovrebbe partire dal 1 gennaio 2015, poi la questione del TFR in busta paga con un risultato sorprendente, e infine la questione del taglio alla Regioni. Come sempre, l'istituto Ipsos di Pagnoncelli cerca di tastare il polso del paese a partire da tutti i provvedimenti politici che il governo ha messo o intende mettere in campo, si tratta di un modo per comprendere il modo di sentire degli italiani e che può essere utile per leggere la situazione odierna.

Ecco i risultati degli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos.

Ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos: bonus mamme, quale funzione?

La prima domanda che è stata posta dagli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos agli italiani riguarda il famoso bonus per le neomamme promesso da Renzi durante la trasmissione di Barbara D'Urso, Domenica Live. La scelta di Renzi, quella di annunciarlo durante un programma domenicale seguitissimo, forse non ha sortito l'effetto che sperava. Per il 53% degli intervistati, infatti, il bonus non risolve i problemi, ma serve soltanto a consolidare il consenso nei confronti del premier. Per il 44%, invece, si tratta di una forma di aiuto assolutamente concreta.

Questi dati sembrano piuttosto importanti perché dimostrano una grande maturità da parte dell'elettorato italiano.

Ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos: il TFR in busta paga oppure no?

L'altro provvedimento sul quale sembra puntare il governo Renzi riguarda il famoso TFR, se debba essere inserito in busta paga oppure no.

La domanda degli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos è piuttosto chiara e diretta, si chiede agli italiani se intendono accettare il TFR in busta paga, pur essendo soggetto a una tassazione più alta. La risposta è stata plebiscitaria: il 75% degli italiani, infatti, ha risposto che non lo inserirà in busta paga e preferisce attendere il momento della pensione.

Soltanto il 17% degli intervistati ha risposto di 'sì'. Anche questo dato risulta essere molto importante, sembra essere chiaro che non sono questi i provvedimenti che gli italiani vogliono in vista della crescita economica e dell'uscita dalla crisi economica.

Ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos: i tagli alle Regioni, cosa ne pensano gli italiani?

Un'altra questione all'ordine del giorno riguarda la possibilità di tagli alle Regioni previsti dalla legge di stabilità 2015. Gli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos hanno chiesto infatti agli italiani un giudizio su questo provvedimento. Ebbene, per il 57% degli intervistati una manovra del genere non potrà portare altro che l'aumento dei costi della Sanità e degli altri servizi affidati alle Regioni.

Per il 41%, invece, si tratta di un modo per ridurre gli sprechi. Anche in questo caso, l'elettorato italiano non sembra essere convinto pienamente delle mosse del governo Renzi, soprattutto perché si ha l'idea che si tratti di veri e propri tagli non in vista di una razionalizzazione del sistema, ma in vista di una riduzione della spesa pubblica sociale.