"Ora servono interventi più organici e misure alternative al carcere", tra le quali sono in discussione in i disegni di legge per indulto e amnistia 2014. "Il problema vero è la funzione rieducativa della pena, sancita dalla Costituzione" secondo l'Unione Forense per la tutela dei diritti umani che ieri ha inaugurato la nuova sezione regionale nelle Marche con una manifestazione dedicata all'emergenza carceri contro la quale il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha sollecitato l'approvazione di amnistia e indulto i cui relativi ddl torneranno al vaglio della commissione Giustizia del Senato da martedì 25 novembre.

Emergenza carceri, amnistia e indulto 2014: intervento dell'Unione Forense per la tutela dei diritti umani

"Siamo partiti dall'attualità - ha detto il segretario dell'Unione Forense per la tutela dei diritti umani della regione Marche, Iacopo Casini Ropa, spiegando l'iniziativa sull'emergenza carceri - nella convinzione che, soprattutto in una fase di crisi, bisogna rimettere al centro i diritti umani, che sono diritti primari". Dall'Unione Forense per la tutela dei diritti umani, associazione che a livello nazionale è coordinata dal segretario Anton Giulio Lana, ha fornito i nuovi numeri sul sovraffollamento carceri in Italia.

Ddl per indulto e amnistia 2014 e nuovi dati sul sovraffollamento carceri in Italia

"La popolazione carceraria è diminuita", ha spiegato uno dei relatori del convegno su emergenza carceri, indulto e amnistia, Giovanni Di Cosimo, docente di diritto costituzionale dell'Università di Macerata: "La popolazione carceraria - ha specificato l'esperto - è passata in un anno da 64.000 a 54.000 detenuti, al 31 ottobre 2014".

A far diminuire il sovraffollamento carceri le misure adottate dai governi guidati da Enrico Letta e Matteo Renzi finalizzate ad abbassare il numero dei detenuti dopo le pressioni della Corte di Strasburgo e del presidente Giorgio Napolitano che ha chiesto indulto e amnistia 2014, ma ha ottenuto soltanto due decreti svuota carceri e una nuova legge sulle pene alternative in attesa di riforma della giustizia che includa la riforma del sistema penitenziario già promessa dal guardasigilli Andrea Orlando.

Al ministro della Giustizia i Radicali italiani guidati da Rita Bernardini continuano a chiedere una riforma strutturale che riguardi i provvedimenti di amnistia e indulto, non più da considerare come leggi straordinarie di clemenza, ma misure ordinarie.

Indulto e amnistia, corruzione, autoriciclaggio: nuovo programma commissione Giustizia Senato

Di modifiche al sistema giustizia e al codice penale, di indulto e amnistia, si tornerà a parlare la prossima settimana in commissione Giustizia al Senato.

Ecco il calendario dei lavori della commissione aggiornato oggi (sabato 22 novembre 2014). In discussione - da lunedì 24 a venerdì 28 novembre - i seguenti disegni di legge: corruzione, voto di scambio, falso in bilancio; contrasto all'omofobia; ddl sul tribunale della famiglia; ddl per amnistia e indulto; ddl sul divorzio breve; ddl su unioni civili e coppie gay. Sempre in commissione Giustizia, presieduta da Francesco Nitto Palma, alle ore 19, si discuterà del rientro dei capitali detenuti all'estero e autoriciclaggio, sono in programma le audizioni di rappresentanti di Bankitalia e di Maurizio Leo, Stefano Loconte e Emanuele Fisicaro.