Gli ultimi Sondaggi politici elettorali Ipsos che ieri sono stati diffusi attraverso il programma di Floris, Di Martedì, tentano di indagare lo scontro che si va producendo tra il premier da un lato e i lavoratori dall'altro. Dopo le parole di Renzi, che ha sottolineato come ci sarebbero delle forze che vogliono spaccare il paese, con chiaro riferimento alla CGIL e alla FIOM, agli italiani è stato chiesto proprio come leggono questo scontro e ci saranno delle sorprese. Le altre domande poste agli italiani parlano di questioni concrete: le tasse e il giudizio sulle manovre economiche che il governo sta mettendo in campo per risollevare il paese.

Ecco, allora, un'analisi dei dati degli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos per Di Martedì.

Sondaggi politici elettorali Ipsos: scontro tra Renzi e i lavoratori, chi ha ragione?

C'è uno scontro oramai palese tra il governo Renzi e le forze sindacali, soprattutto per il fatto che il premier più volte ha ribadito come non ritenga i sindacati degli interlocutori necessari per portare avanti le riforme del mercato del lavoro. Gli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos hanno chiesto agli italiani se il governo sta gestendo in maniera positiva il rapporto con i lavoratori. Le risposte sono state nette: il 54% degli italiani ha detto 'no', mentre il 39% ha dato giudizio positivo. Alla domanda invece su come dovrebbe comportarsi Renzi nei confronti delle tensioni di piazza, il 73% degli intervistati hanno risposto che dovrebbe alleggerirle, mentre il 26% ribadisce come dovrebbe proseguire nel suo percorso senza troppo preoccupazioni.

I dati possono essere letti in vario modo, ma sicuramente viene fuori l'idea che Renzi dovrebbe discutere maggiormente con i sindacati e non continuare senza ascoltare i lavoratori, perché altrimenti le tensioni di piazza rischiano di accrescersi.

Sondaggi politici elettorali Ipsos: il giudizio sulle tasse e la manovra economica

Agli italiani è stato chiesto anche cosa pensano del fatto che la manovra economica non contenga effettivamente nuove tasse. I risultati dei sondaggi politici elettorali parlano di risposte pessimistiche da parte degli intervistati: a questa domanda, infatti, il 66% degli italiani ha risposto che in una maniera o nell'altra si troverà il modo di colpire i contribuenti, mentre soltanto il 30% crede che nel 2015 non ci saranno effettivamente nuove tasse né tagli ai servizi.

Infine, si chiede agli italiani un giudizio complessivo sull'economia italiana e sul suo andamento sotto il governo Renzi. Le risposte sono state anche in questo caso piuttosto chiare: per il 57% degli intervistati tutto è rimasto così com'era, per il 25% sarebbe addirittura peggiorata, per il 16% sarebbe migliorata.

Un'analisi complessiva dei dati degli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos non può che segnalare come gli italiani non siano assolutamente contenti dell'operato di Matteo Renzi, pur ritenendo che sia lui l'unico a poter gestire questa situazione.