Ultime novità per quanto riguarda l'indagine "Mafia Capitale" che da giorni tiene Banco a Roma e che grande risalto sta avendo in Italia e all'estero su tutti i mezzi di comunicazione. Notizia di poche ore fa, secondo quanto trapela dal Viminale, Il ministro dell'interno Angelino Alfano avrebbe delegato al prefetto della città capitolina Giuseppe Pecoraro il potere di compiere accertamenti verso il Comune di Roma. Pertanto a partire dalla giornata di oggi il Prefetto dotato tra l'altro anche di poteri di accesso, vaglierà tutti gli atti amministrativi del Campidoglio interessati dalle indagini per valutare se vi siano gli estremi e i presupposti per un eventuale commissariamento del Comune.

Sempre oggi ma intorno alle ore 18 a palazzo Valentini sede della prefettura è invece previsto l'atteso confronto tra Ignazio Marino, sindaco di Roma e il Prefetto. Nel frattempo sempre oggi sono iniziati gli interrogatori degli 8 indagati coinvolti nella scottante inchiesta e tutti sottoposti agli arresti domiciliari, interrogatori che continueranno anche nella giornata di domani. Pertanto il Gip Flavia Costantini procederà all'interrogatorio degli 8 indagati: Rossana Calistri, Patrizia Caracuzzi, Franco Cancelli, Marco Placidi, Sergio Menichelli, Raniero Lucci, Emanuela Salvatori e Mario Schina, i quali sono stati arrestati con l'accusa di vari reati che vanno dalla turbativa d'asta alla corruzione aggravata.

Nel frattempo il Vicariato di Roma si dice totalmente estraneo alle attività relative alla cooperativa "Domus Caritatis" prendendone dunque le distanze e lo stesso anche per quanto riguarda il consorzio "Casa della Solidarietà". Inoltre occorre anche segnalare che alcuni lavoratori della cooperativa 29 giugno di Buzzi, assieme al sindacato e al movimento studentesco hanno occupato simbolicamente per alcune ore l'assessorato comunale alle politiche sociali di Roma. Infine nei prossimi giorni è previsto l'organizzazione di un corteo che si muoverà per le vie di Roma e che porterà il titolo "La città si ribella".