Ancora qualche giorno e la Legge di Stabilità con tutti i suoi emendamenti sarà approvata dal Senato; poi, definitivo passaggio alla Camera per l'approvazione definitiva. La domanda più ricorrente in queste ore è: quali saranno le novità relative alla riforma delle Pensioni che potrebbero essere contenute nel Testo? Si aspettano notizie come per esempio quella dell'abolizione delle penalizzazioni per tutti quei lavoratori che andranno in pensione prima dei 62 anni ma che, comunque, abbiano raggiunto l'età contributiva richiesta.

Altro passaggio importante quello sulla tassazione dei Fondi Pensione e delle Casse previdenziali private che dovrebbe aumentare ma meno rispetto a quanto era stato previsto dal governo Renzi.

Intanto si attende anche l'ufficialità sulla proroga dell'opzione donna con sistema contributivo al 31 dicembre 2015. Alcuni emendamenti presentati all'ultimo momento potrebbero portare delle novità rispetto a quanto è stato divulgato sinora. Sembra esserci una proposta di non cancellare le penalizzazioni a tutti quei lavoratori che vanno in pensione prima dei 62 anni e che ricevono un assegno pensionistico superiore ai 3.500 euro lordi mensili lasciando invariata, almeno per loro, la legge Fornero.

Anche per i lavoratori 'Quota 96' della scuola si aspettano delle novità dopo il nuovo emendamento presentato dal partito di Grillo. Sembra sia stata risolta la questione sui lavoratori in esubero presso le Provincie dopo la cancellazione di questi Enti con la mobilità degli stessi presso altri uffici.

Intanto, la questione 'esodati', a quanto comunica il commissario Inps Tiziano Treu, sembra essere risolta dato che tutti quei lavoratori (circa 160mila) sarebbero stati 'tutelati'.

Quindi, tante novità attese che potrebbero in qualche modo migliorare il funzionamento dello Stato italiano. Aspettiamo, prima di Natale, l'approvazione del Testo della Legge di Stabilità. L'appuntamento è per i prossimi giorni quando vi informeremo su altri argomenti relativi alla Legge.