Questi ultimi giorni sono stati molto importanti per quanto riguarda l'approvazione della Legge di Stabilità e per la novità sulla nomina a Presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) di Tito Boeri. Nel Testo appena approvato un provvedimento piuttosto importante che cancella la penalizzazione per tutti i lavoratori che vanno in pensione prima dei 62 anni ma che abbiano raggiunto un minimo di età contributiva, 42 anni e 1 mese per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne.

Per quanto riguarda i dipendenti statali, è stato confermato il blocco degli stipendi ad eccezione di quelli relativi alle forze di polizia e dei militari.

Inoltre, sono stati prorogati i termini in materia di assunzioni, contratti dirigenziali a tempo determinato e dei lavoratori precari nelle amministrazioni provinciali (si tratta del cosiddetto 'decreto Milleproroghe'). Ancora tutto da decidere per quanto concerne i lavoratori del comparto scuola, i 'Quota 96', quelle persone che, a causa di un errore inserito nella legge Fornero, sono costretti a rimanere in servizio nonostante abbiano raggiunto i requisiti richiesti. La Legge di Stabilità non ha risolto la loro problematica; infatti, tutti gli emendamenti che sono stati presentati e discussi non sono stati approvati lasciando in sospeso la situazione dei 'Quota 96' anche a causa dell'assenza di copertura finanziaria.

Per quanto riguarda amnistia e indulto, nulla di fatto per risolvere la questione relativa al sovraffollamento carcerario. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e papa Francesco hanno auspicato un intervento del governo Renzi affinché il numero dei detenuti possa diminuire nel più breve tempo possibile. Tutto questo mentre arriva la notizia di due suicidi avvenuti nei penitenziari di Trani e Palermo, dove due detenuti si sono tolti la vita tra il 25 e il 26 dicembre.

Con il nuovo anno arriveranno certamente delle novità relative agli argomenti trattati in questo articolo. Nel frattempo, se volete essere informati su questi argomenti, è consigliabile cliccare sul taso 'segui' all'inizio dell'articolo.