E' quasi tutto pronto in vista dell'elezione 2015 del nuovo Presidente della Repubblica, con le operazioni di voto che scatteranno in settimana e che stando a quanto pianificato da Renzi e Berlusconi dovrebbero concludersi già sabato prossimo, in occasione della quarta votazione. Come sottolineato anche da Repubblica.it, appare ormai chiaro come siano i leader di PD e FI a guidare le operazioni di elezione del nuovo Presidente della Repubblica, colui il quale in questo 2015 sarà chiamato a prendere il posto del dimissionario Giorgio Napolitano.

Al di là della rosa di possibili nomi, tutti gli attori in gioco paiono concordi nel volere un politico alla guida del Quirinale e non un tecnico, un'indicazione che Renzi ha recepito senza troppi entusiasmi: 'Ok vogliono un politico, ascoltiamo tutti ma non accettiamo diktat'. In effetti gli ultimatum imposti da Berlusconi sono già troppi e non c'è spazio materiale per aggiungerne degli altri: l'ex parlamentare e guida di FI ha fatto si che agli ultimi incontri con Renzi fossero presenti solo Romani e Brunetta riservando la propria presenza all'ultimo faccia a faccia con Renzi, che stando sempre a quanto riportato da Repubblica.it dovrebbe avvenire tra oggi e domani. L'elezione 2015 per designare il nuovo Presidente della Repubblica è già decisa?

Forse si, forse no. Di certo salirà al Quirinale un uomo voluto da Renzi e Berlusconi, con buona pace di quanti ritenevano che l'interdizione dai pubblici uffici avrebbe relegato in secondo piano l'ex presidente del Consiglio e leader di Mediaset.

Nuovo Presidente della Repubblica, elezione 2015 e piano Renzi-Berlusconi: nessuna sorpresa sui possibili candidati, gli italiani hanno già le idee chiare

Allo stato attuale, stilare una rosa di possibili successori di Napolitano appare oltre modo complesso: l'impressione è che il nuovo Presidente della Repubblica potrebbe essere uno tra Giuliano Amato, ex presidente del Consiglio, Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, Pier Carlo Padoan, ministro dell'Economia e Franco Bassanini, ex ministro e attuale presidente della Cassa depositi e prestiti. Nonostante a prevalere sarà senz'altro il volere del duo Berlusconi-Renzi al momento non ci sono candidati in vantaggio sugli altri eccezion fatta per Giuliano Amato, il cui nome però non accontenta né le forze politiche all'opposizione né l'opinione pubblica. Qualunque sia il nuovo Presidente della Repubblica, l'elezione che sta per andare in scena in questo inizio 2015 sarà comunque storica anche e soprattutto perché viene dopo il mandato più lungo della repubblica italiana. Forse avvertendo il peso del passo che si sta compiendo in Parlamento, gli italiani mostrano di avere già le idee chiare: stando al sondaggio realizzato da Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera, il 40% vorrebbe un nuovo Presidente della Repubblica in grado di difendere la Carta Costituzionale. Il 52%, e dunque la maggioranza assoluta, vuole un uomo che difenda ì i principi costituzionali ma che si dimostri anche in grado di aprire a dei cambiamenti. Gli italiani mostrano di non avere dubbi neanche sul retroterra formativo che dovrà contraddistinguere il successore di Napolitano: il nuovo Presidente della Repubblica deve venire dalla politica attiva, col solo il 37% a propendere per un candidato proveniente dalla società civile e privo di esperienza 'sul campo'. In definitiva, il popolo vuole un soggetto legato ai nostri valori culturali ma comunque non fossilizzato sui soliti dogmi, aperto al cambiamento che va inseguito con criterio e non ricercato a tutti i costi. E Voi? Chi vorreste vedere al Quirinale? Chi dovrebbe vincere l'elezione 2015 come nuovo Presidente della Repubblica? Dateci un giudizio commentando il pezzo qui sotto! Se desiderate rimanere aggiornati sulle news attinenti a politica ed economia vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.