Il Partito Democratico guidato da Matteo Renzi - che continua a svolgere ormai da diversi mesi il doppio ruolo di presidente del Consiglio e segretario del Pd - è ancora il primo partito d'Italia, secondo il sondaggio sulle intenzioni di voto degli italiani realizzato da Ixè in esclusiva per Agorà su Rai 3. Secondo le analisi delle intenzioni di voto illustrate oggi (lunedì 12 gennaio 2015) durante il programma giornalistico della Rai condotto da Gerardo Greco, il Pd di Renzi, pur segnando un leggero calo rispetto alle ultime rilevazioni (- 0,3%) dello scorso 19 dicembre, con il 37,2% resterebbe il primo partito nel Paese.

Un dato non molto distante dal 40,8% raggiunto dai democratici alle ultime elezioni europee, mentre il Governo Renzi cominciava ad annunciare le prime riforme in cantiere su cui ancora ci sono lavori in corso: dalla riforma del lavoro a quella delle pensioni, dalla scuola alla pubblica amministrazione, dal fisco alla giustizia.

Sondaggio sulle intenzioni di voto Ixè-Agorà: il Pd di Renzi resta il primo partito seguito da M5s di Grillo

Secondo il sondaggio Ixè al secondo posto tra le preferenze di voto degli italiani c'è il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che si piazza al 18,7% (+0,2%). In calo invece i potenziali consensi per Forza Italia di Silvio Berlusconi che perde più di mezzo punto percentuale (- 0,6%) scivolando al terzo posto con il 13,3%.

A vantaggio della Lega Nord di Matteo Salvini, indicato dall'ex premier come possibile nuovo leader del centro-destra alle prossime elezioni politiche. I leghisti, infatti, si attestano al 13% segnando un ulteriore +0,9% rispetto alle precedenti rilevazioni dell'istituto demoscopico diretto da Roberto Weber.

Sondaggi politici: cresce la Lega di Salvini, rischia di scomparire Scelta Civica di Stefania Giannini

Ecco quali sarebbero le posizioni degli altri partiti: Sinistra ecologia e liberà di Nichi Vendola si attesta 3,7% (segnando - 0,1% rispetto alla rilevazione del 19 dicembre scorso); Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale di Giorgia Meloni è data al 2,6% (+ 0,4%), mentre il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano sarebbe al 2,3% (+0,2%).

Il Partito della Rifondazione Comunista guidato da Paolo Ferrero raggiungerebbe l'1,7% (-0,3%), mentre l'Udc di Lorenzo Cesa si attesta sull'1,3% (-0,4%). Scelta Civica di Stefania Giannini rischia di scomparire: 0,2% (-0,1%).

Sondaggio Ixè-Agorà: se si votasse oggi l'affluenza alle urne sarebbe al 50,7%

Se si votasse oggi, secondo quanto emerso dal sondaggio di Ixè per Agorà (Rai 3), soltanto poco più della metà degli italiani di recherebbe nei seggi elettorali per esprimere il proprio voto: esattamente solo il 50,7% degli aventi diritto al voto andrebbe alle urne.

Questi i dati emersi dal sondaggio realizzato da Ixè per Agorà (Rai 3) mediante - viene spiegato nella nota informativa - rilevazione CATI-CAMI eseguita il 7 gennaio 2015 su un campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 persone maggiorenni (su 6.821 contatti complessivi) di età superiore ai 18 anni.