Due delle maggiori agenzie di sondaggi elettorali, la Emg e la Tecnè, espongono i loro risultati mettendo in evidenza lo stato di salute dei partiti politici italiani, evidenziando alcune novità come ad esempio la crescita di Forza Italia del presidente Silvio Berlusconi e del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, altre le situazioni interessanti.

La Emg in un sondaggio per La 7 ha riportato i seguenti risultati.

Il Pd cresce leggermente, confermandosi il primo partito del paese con il 37,2%, bene anche Sinistra Ecologia Libertà di Nichi Vendola che si conferma con un buon 4,1%, mentre gli altri partiti di centrosinistra totalizzano un 1,3%, per un totale di coalizione del 42,6%.

Passando ai partiti di centrodestra, notiamo un leggero calo della Lega di Matteo Salvini che scende al 15,1% dei consensi, cresce invece il partito dell'ex premier Silvio Berlusconi che risale la china portandosi al 12,4%, l'asse Ncd+Udc di Alfano e Casini non va oltre il 3,0% mentre Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni si conferma al 3,8%, per un totale di coalizione che si ferma al 34,3%, ben 8,3% in meno rispetto alla coalizione capitanata dal premier Matteo Renzi.

Il Movimento Cinque Stelle di Grillo sale leggermente attestandosi al 20,1%, confermandosi secondo partito nazionale; cresce anche il partito dell'astensionismo con un 42,6% che non è certamente un segnale positivo per la politica italiana.

Secondo l'agenzia Tecnè invece i risultati dei sondaggi elettorali, proposti durante la trasmissione televisiva Porta a Porta sono i seguenti.

Il Partito Democratico è ancora il primo partito del paese con il 38,0% dei consensi degli elettori, in seconda posizione si conferma il Movimento Cinque Stelle con il 18,0%, la terza piazza è a pari merito tra i due principali partiti di centrodestra, Lega e Forza Italia raggiungono entrambi il 14,0%.

Seguono Ncd e Udc che insieme totalizzano un buon 5,0%, mentre sia Sinistra Ecologia e Libertà di Vendola e Fratelli d'Italia della Meloni si fermano al 3,0%, cresce il partito degli indecisi e degli astenuti, confermandosi il primo partito del paese con un elevatissimo 55,0%.