Doppio sondaggio elettorale politico, oggi 20 febbraio 2015 vi presentiamo le intenzioni di voto elaborate da 2 istituti: Datamedia per Il Tempo e Lorien per Italia Oggi. Subito un dato comune: M5S e Lega Nord crescono all'unisono, cala la fiducia in Renzi, stabile il PD, crolla Forza Italia.

Sondaggi politici elettorali a confronto oggi 20/02/2015: Datamedia vs Lorien

Finito ormai l'effetto Mattarella, cala la fiducia nel Premier Renzi, lo dice l'istituto Datamedia secondo cui la stima è al 45%, in calo del 2% rispetto a 7 giorni fa. L'istituto Lorien ha invece sondato la fiducia nel Governo che è rimasta stabile al 44% rispetto alla scorsa settimana, ma dopo un crollo del 10% dal dato di circa 6 mesi fa.

Insomma, fra Jobs Act e Riforme in corso, l'operato del Governo e del suo Presidente del Consiglio è andando via via diminuendo, solo nel periodo successivo alle Elezioni del Presidente della Repubblica vi era stato un gradimento leggermente in aumento per Renzi, ma ora la situazione è tornata come qualche settimana fa, con la ripresa di un trend discendente. Ma passiamo alle intenzioni di voto.

Ultimi sondaggi politici 2015 Lorien: intenzioni di voto elettorali

Stabile il dato del PD al 38,0%, dopo un balzo di 2 punti percentuali dovuti alla elezioni di Mattarella al Quirinale, arriva inevitabile la frenata. Bene il M5S stimato al 18,0%, cresce dello 0,5% come già era successo nella precedente rilevazione di fine gennaio.

Stesso discorso per la Lega Nord al 14,5%, il partito di Salvini infatti era tre settimane fa al 13,5% e 7 giorni fa al 14,0%. Della crescita dei maggiori partiti di opposizione, ne fa le spese Forza Italia che perde lo 0,5% attestandosi al 13,5%, così come per tanti altri sondaggi elettorali, il sorpasso della Lega ai danni di FI sembra cosa fatta, d'altronde la sconfitta di Berlusconi nella rottura del Patto del Nazareno e il dissidio interno che continua ad aggravarsi con Fitto, sta portando il partito al tracollo.

Succede poco o nulla per quanto riguarda le forze politiche minori. SEL rimane inchiodato al 4,0%, come Scelta Civica allo 0,5%, Altri di CS vengono indicati al 1,5%, in calo di mezzo punto, portando il Centrosinistra dal 44,5% al 44,0%. Nella coalizione del Centrodestra (35,5%), l'allenza NCD-UDC è stabile al 4,0%, stessa cosa per Altri di CD allo 0,5%, immutato anche il dato di Fratelli d'Italia-An con il 3,0%.

Ultimi sondaggi politici 2015 Datamedia: intenzioni di voto elettorali

Il Partito Democratico al 37,0% registra una lievissima flessione dello 0,1% rispetto alla settimana scorsa. Ne approfitta il Movimento 5 Stelle che con il 18,7% sale dello 0,7% e oltre a diminuire il gap dal PD mantiene a debita distanza la Lega Nord al 14,7% in guadagno di consensi dello 0,5%. Se il sondaggio elettorale Datamedia ha segnalato solo questa settimana la leadership del Centrodestra persa da Forza Italia, i sondaggi Lorien l'avevano già segnalata tempo fa. Oggi il partito di Berlusconi stimato al 12,8% perde uno 0,2% e si allontana maggiormente dalla Lega.

Se si votasse oggi alla Camera per le Elezioni Politiche, il partito della Meloni FDI-AN non raggiungerebbe la soglia di sbarramento al momento fissata al 3%, infatti i consensi seppur in aumento dello 0,2%, sono indicati solo al 2,5%. Conquisterebbero invece i seggi, sia l'area popolare NCD-UDC ferma al 3,5%, sia SEL anch'esso stabile questa settimana al 4,0%. Altri partiti sono stimati al 6,8% in calo del 1,1%.