"Solo i provvedimenti di amnistia e indulto sono in grado di ripristinare la Giustizia e lo Stato di Diritto nel Paese". Lo hanno dichiarato in una nota stampa congiunta Maurizio Buzzegoli e Massimo Lensi, rispettivamente segretario e presidente dell'Associazione fiorentina per l'iniziativa radicale "Andrea Tamburi", commentando le notizia dell'incendio appiccato ieri all'interno nel carcere di Sollicciano di Firenze e l'ennesimo caso di tentato suicidio sventato dai poliziotti penitenziari. Il carcere di Sollicciano è stato in questi mesi teatro di diverse manifestazioni dei Radicali italiani guidati da Rita Bernardini per sollecitare al Parlamento l'approvazione dei provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva il cui esame prosegue da diversi mesi in commissione Giustizia al Senato della Repubblica.

'Amnistia e indulto 2015 per ripristinare la giustizia', continua la battaglia dei radicali

"La tortura inflitta nelle carceri italiane - hanno ribadito i due esponenti radicali - genera una violenza che mette costantemente a repentaglio la vita dei detenuti e degli operatori penitenziari. Non ci sorprende - hanno aggiunto - la quotidianità emergenziale dell'istituto di Sollicciano". Sulla questione carceraria resta comunque aperta la partita dell'Italia con l'Europa e il rispetto dei diritti umani anche se il premier Matteo Renzi e il ministro della Giustizia Andrea Orlando ritengono ormai "inutili" i provvedimenti di indulto e amnistia 2015 in quanto considerano "superata l'emergenza carceri "i grazie alla nuova legge sulle pene alternative e al decreto svuota carceri e nei giorni scorsi ha avuto il via libero definitivo il decreto legislativo sulla non punibilità dei reati lievi, la cosiddetta depenalizzazione dei reati minori.

"Nel mese di giugno la Corte europea dei diritti umani - hanno ricordato Buzzegoli e Lensi - valuterà se le politiche del Governo italiano sono andate nella direzione di abbattere quei trattamenti inumani e degradanti a causa dei quali siamo sotto osservazione. Sicuramente gli eventi come quelli di oggi - hanno sottolineato i due dirigenti radicali - non sono rassicuranti per il Paese".

Indulto e amnistia 2015, martedì 17 marzo ddl in commissione Giustizia al Senato

Intanto, martedì 17 marzo, in commissione Giustizia a Palazzo Madama, presieduta da Francesco Nitto Palma, riprende l'esame dei quattro disegni di legge per la concessione di amnistia e indulto presentati dai senatori Luigi Manconi, Luigi Compagna, Enrico Buemi, Lucio Barani e altri senatori cofirmatari; relatori dei ddl il senatore Ciro Falanga e la senatrice Nadia Ginetti.

Al vaglio della commissione anche il ddl sulle nuove norme contro la corruzione, il voto di scambio, il falso in bilancio e il riciclaggio. All'ordine del giorno della commissione Giustizia figurano questa settimana anche i ddl sul tribunale della famiglia, sulle unioni civili e sul nuovo reato di omicidio stradale.