Stamattina da Piazza San Pietro, durante l'Angelus, Papa Francesco ha voluto mandare un ringraziamento, una benedizione particolare ed un applauso dedicato a tutte le donne. In tal modo, anche il pontefice ha voluto benedire ed esaltare la figura femminile in occasione dell'otto Marzo. Ha ringraziato in modo particolare, tutte quelle donne che contribuiscono a diffondere l'Evangelo, che lavorano nella chiesa, ma non c'è società che possa fare a meno del contributo femminile ha avvertito Papa Francesco: "Guai a chi emargina le donne!". Per il papa, un mondo in cui le donne sono emarginate è un mondo sterile, parole pregne di verità.

Infatti, anche la Cgil ha da poco confermato l'attuale disuguaglianza negli ambienti lavorativi tra uomini e donne; proprio per questo il presidente della camera Laura Boldrini, ha tenuto a ribadire il giusto riconoscimento alle donne che ricoprono dei ruoli istituzionali.

Festa della donna, un'importante ricorrenza purtroppo non rispettata da molti

L'otto Marzo per Bergoglio, è dunque un'occasione per esaltare la donna in generale nei suoi vizi e virtù. "Le donne hanno la capacità di vedere oltre quello che magari noi uomini non vediamo, hanno il potere di farci vedere il mondo con occhi diversi" ha detto affettuosamente Papa Francesco. Del resto l'otto Marzo è una data fondamentale e significativa, in quanto rappresenta tutte le conquiste, per cui le donne hanno dovuto lottare nel corso dei secoli.

"Le donne-secondo Francesco-hanno anche la capacità di cambiare lo stesso animo umano, di rendere il cuore più creativo, più tenero e più paziente". Nonostante le perle di saggezza del nostro pontefice, sono pervenuti dati inquietanti riguardo la violenza sulle donne; il Viminale ha segnalato ben 137 donne uccise nel 2014, in pratica una almeno ogni tre giorni.

Per limitare le ignobili violenze sul genere femminile, continuano ad aumentare centri per gli uomini maltrattanti, secondo gli ultimi censimenti, si contano in Italia circa trenta strutture del genere.