Il risultato dei sondaggi elettorali di oggi 27 aprile 2015 non possono lasciare indifferenti i partiti politici o comunque sostenitori e addetti ai lavori. Secondo le intenzioni di voto dell'istituto Emg, divulgate durante il Tg La7, ci dicono che il M5S recupera oltre il 2% al Pd, ma a pagare dazio è anche la Lega Nord che perde mezzo punto percentuale. Ancora una volta, vedremo anche le stime elettorali divisi per fasce d'età.

Sondaggi politici oggi 27 aprile 2015: le intenzioni di voto Emg La7

Il PD al 34,5% perde lo 0,7% confermando il calo delle ultime settimane, che tutti i sondaggi elettorali precedenti condotti anche da altri istituti, Il M5S al 22,5% guadagna l'1,4% e recupera il 2,1% sul primo partito italiano e di Governo, il che lancia un segnale a Renzi della protesta dell'elettorato che va aumentando e riportando fiducia nel Movimento di Grillo.

D'altro canto è innegabile che l'inizio di una presenza televisiva seppur ancora minima, da parte dei rappresentanti politici nazionali e locali del M5S, ha una certa influenza positiva.

La Lega Nord al 15,5%, registra un ribasso dello 0,5%, segno che il limite massimo che un partito di destra a volte estrema, è stato raggiunto? Limita i danni Forza Italia che con il 12,1%, è in calo solo dello 0,1%. Identica lieve perdita di consensi per Fratelli d'Italia al 4,8% e per SEL al 4,1%. Cresce invece questa settimana Area Popolare dello 0,3%, per cui l'alleanza NCD-UDC sale al 2,9%, non abbastanza da raggiungere però, la soglia di sbarramento prevista dall'Italicum.

Uno sguardo alle coalizioni, il centrosinistra scende sotto il 40% e con il 39.8 perde lo 0,7%, in calo dello 0,4% anche il centrodestra che scende al 35,3%.

In diminuzione dello 0,6% ma ancora consistente, il dato dell'astensione che è al 40,7%

Significativo un dato su tutti nella classifica della fiducia degli italiani nei leader politici, la crescita di Grillo di 2 punti che lo porta al 17%, lascia alle sue spalle Berlusconi stabile al 15% e Meloni anch'essa ferma al 16%. Cresce di un punto Alfano che sale all'11,0%, invariato il dato di Vendola al 10%.

Non cambia l'indice di gradimento verso i tre maggiori leader: Mattarella 51%, Renzi 30%, Salvini 23%.

Ma cosa succede se si andasse al voto per fasce d'età? I Sondaggi politici elettorali Emg La7, rilevano che il PD perderebbe la leadership politica tra gli elettori di età compresa tra 18-54 anni, il suo consenso crolla infatti al 26,8% contro il 29,6% del M5S, La Lega Nord rimane il terzo partito con il 17,0%, decisamente male Forza Italia al 9,9%.

Popolare anche FDI-AN tra i "giovani" con il 6,6%.

Gli elettori di 55 e over, preferiscono nettamente il PD quotato al 42,8%, il M5S con il 14,8% supera rispetto alla scorsa settimana FI e Lega, qui potrete fare il confronto con le intenzioni di voto della settimana scorsa, rispettivamente con il 14,5% e il 13,8%. solo il 3,0% per Fratelli d'Italia-An. NCD-UDC riceve un consenso trasversale, SEL un po' meglio tra i meno giovani.